Attualità lunedì 04 maggio 2015 ore 18:39
Endoscopia: nuovi macchinari all'ospedale

Si prevede anche una ricaduta positiva per l'abbattimento delle liste di attesa per tutte le prestazioni di questo tipo grazie alle tecnologie uniformate
CECINA — Sono state presentate questa mattina, 4 maggio, le nuove attrezzature sanitarie acquistate dall’Azienda USL 6 per il servizio di endoscopia destinate all’ospedale di Cecina dal valore complessivo di circa 250 mila euro.
Alla presentazione sono interventi, tra gli altri, Eugenio Porfido, Direttore Generale Azienda USL 6, Carlo Giustarini, Direttore Sanitario Azienda USL 6, Antonella Valeri, Direttore Amministrativo Azienda USL 6, Giovanna Poliseno, Direttore Presidio Ospedaliero Cecina, Giuseppe Meucci, Direttore Dipartimento di Chirurgia Generale, Giovanni Niccoli, Direttore UOC Gastroenterologia Azienda USL 6 e Franco Berti, Responsabile Attività Distrettuale Bassa Val di Cecina.
L’acquisizione, spiega dalla Asl in una nota, rientra nel piano di riqualificazione del servizio endoscopico messo in atto a livello aziendale dalla USL 6 per una spesa complessiva di poco inferiore a 1,5 milioni di euro. "Rappresenta una svolta quantitativa e qualitativa per il servizio già in funzione da alcune settimane - si legge ancora - Le nuove apparecchiature permettono la realizzazione, refertazione e conservazione di immagini in alta definizione: una valore aggiunto anche a livello di diagnosi in quanto consentono una maggiore accuratezza grazie alla valutazione di aspetti che altrimenti sfuggirebbero ad una valutazione ad occhio umano".
Le nuove macchine acquisite, tre videogastroscopi, tre videocolonscopi, un videoduodenoscopio e tutti i servizi accessori, rappresentano "il top di gamma attualmente sul mercato ed essendo uguali
su tutti i presidi ospedalieri della provincia permetteranno di
standardizzare procedure e pratiche allineando le offerte sanitarie
garantite sul territorio". "Ciò - prosegue la nota della Asl - avrà una ricaduta positiva anche in tema di abbattimento delle liste di attesa per tutte le prestazioni di questo tipo".
Per la Usl 6 "una nuova e importante svolta dopo il passaggio
alla disponibilità del servizio sulle 24 ore che, oltre ad allineare
agli standard dei principali ospedali, permette di garantire migliori
standard di sicurezza"
"Questo
ulteriore miglioramento dell’offerta - concludono dall'azienda sanitaria - dimostra, come già avvenuto a
seguito dell’introduzione del parto indolore, non solo la volontà
dell’Azienda di assicurare il mantenimento della qualità attuale, ma di
incrementarlo seppur nel quadro dell’evoluzione sanitaria in corso".
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