Servizi estivi per disabili, si cercano soluzioni

Il Comune di Rosignano sta lavorando per organizzare la riapertura dei servizi sociali per i cittadini diversamente abili e non autosufficienti

ROSIGNANO MARITTIMO — Il Comune di Rosignano sta lavorando per organizzare la riapertura dei servizi sociali per i cittadini diversamente abili e non autosufficienti del territorio a partire dal mese di giugno. Integrazione scolastica “a domicilio” e attività nei centri estivi rivolte ai ragazzi disabili sono i due obiettivi che l’amministrazione si è data, in modo da farsi trovare pronta quando arriveranno maggiori notizie e certezze dalla Regione Toscana e dal Governo sulla ripresa.

Le attività che l’Amministrazione comunale metterà in campo sono principalmente rivolte al lavoro a piccoli gruppi e all’individuazione di spazi idonei all’aperto. Le attività saranno svolte dalle cooperative che hanno in gestione i vari servizi. In parallelo l’Amministrazione sta lavorando alla riapertura dei centri diurni per minori gestiti dalla Società della Salute, in attesa di ricevere protocolli sanitari specifici.

"Questa Amministrazione – spiega Cecilia Peccianti, Assessore alle politiche sociali e scolastiche – ha sempre avuto molta attenzione verso i ragazzi disabili e verso i più fragili. A maggior ragione in questo momento così difficile, sia per i ragazzi che per le famiglie che devono organizzare una nuova quotidianità da conciliare anche con l’esigenze lavorative, è importante fare sentire loro il nostro supporto con attività specifiche per l’imminente estate e anche in vista di settembre. In questi giorni gli uffici comunali, di concerto con la Società della Salute e le cooperative sociali che hanno in gestione i vari servizi, stanno lavorando su protocolli specifici per far riaprire le attività in sicurezza. Sono al vaglio dell’Amministrazione comunale, ad esempio, test sierologici con cadenza periodica e modalità di misurazioni della febbre, per tutelare la salute di ragazzi, famiglie e operatori".

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