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Politica martedì 23 marzo 2021 ore 14:59

Beni confiscati, "rendere pubblico l'elenco"

Rosignano

Lo chiedono i consiglieri 5 Stelle al comune di Rosignano per una facile consultazione dal sito dell'ente come previsto dal Codice Antimafia



ROSIGNANO MARITTIMO — "Consultando l'Osservatorio sui Beni confiscati alla criminalità organizzata in Toscana, nell'elenco dei beni già destinati, risultano quattro beni confiscati e dati in gestione al Comune di Rosignano Marittimo: due aziende, un appartamento, un fabbricato industriale. L'articolo 48 comma 3 lettera c del Codice Antimafia (D.Lgs. 159 2011) prevede che gli enti territoriali devono provvedere a formare un apposito elenco dei beni confiscati ad essi trasferiti, da aggiornare con cadenza mensile". Lo fanno notare i consiglieri del Movimento 5 Stelle Mario Settino ed Elisa Becherini chiedendo aggiornamenti e trasparenza per quel che concerne il territorio comunale.

"L'elenco, reso pubblico nel sito internet istituzionale dell'ente, deve contenere i dati concernenti la consistenza, la destinazione e l'utilizzazione dei beni nonché, in caso di assegnazione a terzi, i dati identificativi del concessionario e gli estremi, l'oggetto e la durata dell'atto di concessione. - hanno sottolineato i consiglieri - Di questo elenco sul sito web del Comune di Rosignano non vi è traccia. Il Codice Antimafia è preciso sulla tipologia delle informazioni che devono essere inseriti in elenco per garantire che effettivamente il dato sia trasparente e accessibile".

"Chiediamo quindi che sia pubblicato, con facile reperibilità, l'elenco dei beni immobili confiscati e trasferiti al patrimonio dell'ente, in formato aperto, al fine di consentire la fruibilità totale da parte dei cittadini e di chiunque voglia utilizzarli, senza restrizione di sorta, con la possibilità di essere utilizzati, come previsto dal Codice Antimafia. Questo - hanno concluso - non va inteso solo come l’adempimento di un onere amministrativo, ma come un'opportunità di buon governo del territorio".


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