Contenuto Sponsorizzato giovedì 04 settembre 2025 ore 08:00
Come richiedere un prestito personale in modo rapido e sicuro

I prestiti personali sono strumenti finanziari richiesti in particolar modo per far fronte a spese impreviste o per realizzare piccoli e grandi progetti.
. — Il prestito può essere utile per ristrutturare casa, affrontare spese mediche, organizzare un matrimonio o finanziare un percorso di studi in maniera più serena e riducendo il peso delle spese sui risparmi.
È importante sapere come richiedere un prestito personale e quali sono i fattori specifici a cui prestare attenzione. Una corretta gestione dei prestiti è infatti fondamentale per non trasformare un’opportunità in una fonte di stress e preoccupazione.
Prestito personale non finalizzato: cosa significa
Più nello specifico, il prestito personale è una forma di finanziamento senza finalità di destinazione. Ciò significa che, a differenza di un prestito finalizzato, come ad esempio quello per l’acquisto di un’auto, non è legato all’acquisto di uno specifico bene o servizio.
Un prestito personale non finalizzato offre pertanto una maggiore versatilità, in quanto il richiedente può destinare l’importo ricevuto anche a più scopi diversi tra loro, senza dover fornire giustificazioni alla banca o all’istituto di credito richiesto.
Dunque, quando richiedere un prestito personale? Di seguito le destinazioni d’uso più comuni:
Spese mediche
Costi di scuole, università o corsi di formazione/aggiornamento professionale
Finanziamento per viaggi
Spese di ristrutturazione
Consolidamento debiti preesistenti
Acquisto auto usate
Altre necessità
Come fare richiesta di prestito personale
Flessibilità è, pertanto, la parola d’ordine. Un prestito personale può tornare utile in molte situazioni e un suo ulteriore vantaggio è l’accessibilità. Oggi è infatti possibile richiedere un prestito personale online, seguendo pochi semplici passaggi. Ecco gli step principali:
Simulazione rata e prestito online dal sito: attraverso un simulatore, è possibile inserire l’importo desiderato e la durata del rimborso così da ottenere un prospetto sul prestito;
Inserimento dei dati personali: tra cui nome, cognome, indirizzo e altri riferimenti utili per delineare la situazione economica del richiedente;
Caricamento dei documenti richiesti: solitamente documento d’identità, codice fiscale, ultima busta paga o altra documentazione sul reddito.
Esito via mail: dopo l’invio la valutazione del prestito personale sarà comunicata direttamente via e-mail, con indicazioni sui passaggi successivi.
Per chi preferisce un contatto diretto, o in caso di dubbi specifici, rimane la possibilità di stipulare il prestito personale presso un’agenzia...
TAN e TAEG: cosa cambia?
Richiedere un prestito personale (non finalizzato) è semplice, ma è di cruciale importanza prestare attenzione a due indicatori chiave: TANe TAEG. Quali sono le differenze?
Il TAN(Tasso Annuo Nominale) è il tasso d’interesse puro applicato al capitale erogato, ovvero la percentuale che la banca chiede all’intestatario del prestito al netto delle spese accessorie;
Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) comprende, oltre al tasso d’interesse, anche tutti i costi accessori legati al prestito e ne determina il costo globale.
Avere contezza del TAEG permette dunque di capire l’impatto che il prestito personale avrà sulle proprie finanze. Questo valore consente inoltre di confrontare diverse soluzioni di prestito, al netto della cifra richiesta.
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