Jean Paul, il campione delle bocce

CECINA — Un successo più che meritato, quello che il giovane Jean Paul Pacini ha conseguito poche settimane fa: “Vincere gli italiani era un mio sogno da sempre, un obiettivo cui aspiravo e riuscire ad indossare la maglia bianca della nazionale mi appaga dell’impegno e dei sacrifici di questi anni”. 

Lo dice con orgoglio e soddisfazione lo stesso atleta che dall’età di dieci anni ha iniziato a frequentare il bocciodromo di via Corsini, una passione trasmessa dal nonno Giancarlo Chiavistrelli e coltivata da Manilo Toncelli figura storica della Bocciofila cecinese. 

“Questa amministrazione – ha sottolineato il sindaco Samuele Lippi – ha molto a cuore tutto il mondo dello sport ed è felice di premiare i giovani talenti che con determinazione e volontà portano alto il nome della nostra città”. Con queste parole il sindaco ha stretto la mano all’atleta ed ha consegnato la targa ricordo insieme alla spilla dell’omino di ferro simbolo di Cecina. 

“Inoltre - ha aggiunto Lippi - a breve partiranno i lavori per il rifacimento del tetto del Bocciodromo, una struttura che per dimensioni e caratteristiche è quasi unica a livello regionale e proprio per questo ha ospitato in passato gare di livello nazionale. Con gli interventi di rifacimento della copertura che termineranno a fine anno e le ulteriori opere che saranno finanziate grazie al PIU: Progetto di Innovazione Urbana otterremo un impianto rinnovato, accogliente e con servizi aggiuntivi”.  

Presenti alla cerimonia l’assessore Paolo Biasci, il consigliere Mauro Niccolini, i genitori dell’atleta Andrea Pacini e Lianusca Chiavistrelli, Manilo Toncelli dell’associazione Bocciofila e il delegato CONI Mauro Guglielmi.

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