
Insanguinato e claudicante ma in piedi, il video incredibile dell'unico superstite dello schianto aereo in India

Cronaca mercoledì 11 giugno 2025 ore 16:40
Crede di riscuotere, invece viene derubato

Un 50enne è stato individuato e denunciato dai carabinieri per una truffa online. La ricostruzione dei fatti
CECINA — I carabinieri della Stazione di Cecina, a seguito di accurati accertamenti, hanno individuato e denunciato penalmente all’autorità giudiziaria di Livorno un 50enne romano, con precedenti di polizia anche specifici, per una truffa ai danni di un 30enne.
Come ricostruito dai carabinieri, la vittima aveva pubblicato un annuncio di vendita su un sito di e-commerce venendo nel giro di poco tempo contattato da un uomo che, fingendosi interessato, si era proposto di acquistarlo.
Una volta accordatosi sul prezzo, originariamente di 400 euro, il sedicente acquirente ha fatto credere alla vittima di potergli corrispondere la somma, che sarebbe stata “bloccata”, mediante alcune semplici operazioni da eseguirsi presso uno sportello bancomat, al termine delle quali avrebbe ricevuto l’accredito dei soldi sulla propria carta prepagata.
L’ignaro venditore ha acconsentito e, una volta davanti allo sportello, ha seguito le indicazioni fornite per telefono da un secondo interlocutore, digitando codici che, secondo quanto riferitogli, gli avrebbero consentito di riscuotere il proprio compenso.
In realtà la vittima, tratta in inganno dall’apparente linearità della procedura, ha eseguito più operazioni di pagamento, sotto forma di ricarica, al malfattore.
Quando quest’ultimo ha poi tentato di fargli compiere ulteriori analoghi passaggi, la vittima si è insospettita e non ha proceduto oltre.
Dal proprio istituto di credito la vittima della truffa ha poi avuto la conferma di aver speso, anziché riscosso, 1.440 euro.
Realizzato di essere stato vittima di una truffa l’uomo, ha provato a richiamare l’ignoto interlocutore che però nel frattempo si è reso irreperibile.
Denunciato l’accaduto, i carabinieri di Cecina hanno avviato indagini, seguendo anche il flusso delle somme oggetto delle operazioni di pagamento ed analizzando i contatti telefonici.
Sono così risaliti all’identità del presunto truffatore il quale è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Livorno per il reato di truffa.
"Il consiglio dell’Arma - spiegano i carabinieri - è quello di dubitare di procedure insolite, prendersi i propri tempi senza cedere a venditori o acquirenti incalzanti e, in caso di sospetti o dubbi, chiamare il 112 Numero Unici per le emergenze o rivolgersi al Comando Stazione Carabinieri più vicino".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI