Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:00 METEO:CECINA16°21°  QuiNews.net
Qui News cecina, Cronaca, Sport, Notizie Locali cecina
domenica 02 novembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Messico, sindaco ucciso mentre celebra la giornata dei morti sul palco: gli spari e il fuggi fuggi generale
Messico, sindaco ucciso mentre celebra la giornata dei morti sul palco: gli spari e il fuggi fuggi generale

Attualità domenica 02 novembre 2025 ore 08:00

Bosco e vigneto, a lezione con il Rotary

Durante l'ultima conviviale il focus dedicato a viticoltura e contesto ambientale con Pier Mario Meletti Cavallari e il professor Attilio Scienza



CECINA — Nella cornice della Cantina Guado al Melo si è svolta la conviviale del Rotary Club Cecina, dedicata al tema “Bosco e Vigneto: una nuova alleanza – I problemi generati in viticoltura dal cambiamento climatico”.

La serata è stata aperta dai saluti del Presidente del Rotary Club Cecina, Alessio Ciampini, che ha evidenziato il valore della collaborazione tra mondo scientifico, territorio e cultura del vino. L’introduzione al relatore è stata curata dal socio Pier Mario Meletti Cavallari, noto viticoltore e figura di spicco della viticoltura bolgherese, tra i pionieri del successo enologico della costa toscana. Ospite d’onore e relatore della serata è stato Attilio Scienza, professore emerito di Viticoltura dell’Università di Milano, punto di riferimento nel panorama scientifico nazionale e internazionale.

Dopo la visita guidata alla cantina e al suo museo didattico, i soci hanno seguito la conferenza del Professore, che ha proposto una riflessione profonda e innovativa sul futuro della viticoltura. Il professor Scienza ha riletto il concetto di vocazione viticola come armonia naturale tra pianta, territorio e cultura umana, superando la visione puramente tecnica del terroir.

"Ogni ambiente ha una propria vocazione — ha affermato — una chiamata che va compresa e rispettata, perché rappresenta l’essenza del legame tra uomo e natura".

Elemento cardine del suo intervento è stata la relazione tra vigneto e bosco, una sinergia capace di mitigare gli effetti del riscaldamento climatico: la presenza di aree boscate può infatti ridurre le temperature estive di 3-4 gradi e migliorare la complessità aromatica delle uve.

"Il bosco – ha spiegato – non è solo un elemento paesaggistico, ma un condizionatore naturale che restituisce equilibrio al vigneto e al paesaggio agricolo".

Nel suo approccio evolutivo, Scienza considera la vite un organismo complesso e resiliente, dotato di un vero e proprio “microbioma” di batteri e funghi benefici che ne sostengono la vitalità. Il professore ha sottolineato infine il ruolo delle tecnologie di precisione e dell’intelligenza artificiale nella viticoltura del futuro, strumenti in grado di ottimizzare irrigazione e trattamenti con minore impatto ambientale.

"Il futuro non è nella contrapposizione tra naturale e artificiale – ha concluso – ma nella loro integrazione intelligente: l’artificiale è ciò che è fatto ad arte".

Ospite della conviviale è stato Sam Huang, giovane proveniente da Taiwan, in Italia nell’ambito del programma Rotary NGSE – New Generations Service Exchange.
Il programma NGSE offre a giovani tra i 19 e i 30 anni — studenti universitari, neo-professionisti o diplomati — l’opportunità di vivere un’esperienza formativa, culturale e umanitaria, che consente di accrescere le proprie competenze e di sviluppare interessi sociali e professionali in contesti internazionali.

Sam Huang, laureato in economia e appassionato del settore agro-alimentare, sta svolgendo un percorso di conoscenza delle eccellenze toscane, con particolare attenzione al mondo del vino e alla cultura enologica di Bolgheri. Durante la serata ha manifestato interesse per i modelli produttivi locali e ha espresso l’intenzione di avviare nel proprio Paese un’attività di importazione di vini del territorio, con l’obiettivo di creare un ponte culturale ed economico tra la Toscana e Taiwan.

La sua presenza ha rappresentato un esempio concreto del valore dei programmi Rotary nel promuovere amicizia internazionale, crescita personale e collaborazione tra popoli. L’incontro ha rappresentato un importante momento di crescita culturale e scientifica, riaffermando il ruolo del Rotary come spazio di confronto tra idee, territori e valori condivisi.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Un uomo è stato arrestato ed un altro è stato denunciato. La ricostruzione della vicenda da parte dei carabinieri
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Cronaca

Attualità