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Politica giovedì 15 febbraio 2024 ore 09:59
Milleproroghe, "destra compatta salva il casello"
I deputati Pd hanno commentato la bocciatura dell'emendamento sul pedaggio tra il casello tra San Pietro in Palazzi e Rosignano. Replica Tenerini
ROMA — “Sul pedaggio tra il casello tra San Pietro in Palazzi e Rosignano, in provincia di Livorno, si è consumata l’ultima vergognosa giravolta della destra".
A segnalarlo sono i deputati Pd Marco Simiani, Emiliano Fossi e Simona Bonafè che avevano firmato un emendamento "che avrebbe dovuto eliminare, almeno fino al completamento della Tirrenica, questa inutile tassa, peraltro aumentata dal primo Gennaio scorso".
L'emendamento Pd è stato bocciato. "I numerosi parlamentari della maggioranza che chiedevano fino a poche settimane fa a gran voce la soppressione di questa inutile gabella sono stati sconfessati dal Ministro Salvini, dalla Premier Meloni e da un governo che si è schierato apertamente con i concessionari autostradali dimenticando pendolari e cittadini”, hanno concluso.
Non è tardata ad arrivare la replica della deputata di Forza Italia Chiara Tenerini.
“La questione del pedaggio alla barriera dell’A12 tra Palazzi e il casello di Rosignano merita di essere chiarita per il rispetto che si deve ai cittadini. La concessione a Sat era scaduta nel 2019, ma è stato un emendamento bipartisan del 2020 a prima firma dell’allora deputato Stefano Ceccanti del Partito Democratico a prorogarla fino al 2028. La demagogia dei parlamentari Pd è quindi stucchevole, invece di lanciare attacchi al nostro Governo si guardino allo specchio. - ha ricordato Tenerini - Sono da sempre contraria al pedaggio sul Lotto 1 della Tirrenica e per questo, sin dall’inizio della legislatura, ho presentato interrogazioni parlamentari chiedendo di attuare i possibili interventi. Se però il casello sarà attivo fino al 2028 - ha aggiunto - la responsabilità è dell’emendamento presentato nella scorsa legislatura dal Partito Democratico, con il parere positivo del Governo Conte 2 guidato dalla maggioranza giallorossa. Il Pd è quindi pienamente responsabile della situazione contro la quale adesso continua a scagliarsi, chiedendo di cancellare la concessione che loro stessi hanno prorogato. Evidentemente con il passaggio all’opposizione sono stati colti da improvvisa amnesia, ma gli atti formali che hanno adottato pesano come macigni e non si possono ritrattare a seconda della convenienza. Per amministrare il Paese servono concretezza e serietà, non giravolte e sterile propaganda. Lo sblocco dei lavori deciso dal Mit in risposta all’interrogazione che ho presentato va incontro alle richieste mie e di tutto il nostro territorio. Allo stesso modo, la volontà di procedere con la revisione del pedaggio alla scadenza della concessione rappresenta un impegno importante del centrodestra, quello che il Pd non ha saputo assumere in tutti questi anni proponendo anzi la proroga. Ora ci penseranno Governo e maggioranza a lavorare per assicurare ai cittadini il completamento di una infrastruttura strategica per il nostro territorio e - ha concluso Tenerini - per cancellare il pedaggio alla scadenza della concessione”.
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