Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:55 METEO:CECINA14°21°  QuiNews.net
Qui News cecina, Cronaca, Sport, Notizie Locali cecina
martedì 16 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il generale israeliano Halevi: «L'Iran affronterà le conseguenze delle sue azioni»

Politica giovedì 14 luglio 2022 ore 11:26

Crisi idrica, Forza Italia chiede piano strategico

Foto di repertorio

"Chiesto ai sindaci della provincia di Livorno di adottare una strategia e un approccio comune e strutturato, in sinergia con gli Enti sovra comunali"



LIVORNO — Forza Italia ha proposto un Piano strategico di contrasto alla siccità e chiede un impegno ai Comuni  della provincia di Livorno.

"Il cambiamento climatico ormai da anni sta interessando sempre più intere aree dell’Europa ed il relativo aumento delle temperature sta determinando gravi danni alla biodiversità, incendi boschivi, diminuzione dei raccolti oltre ad avere anche un impatto sulla salute delle persone. - ha spiegato Forza Italia in una nota - Tra le conseguenze del cambiamento climatico in atto si registrano sempre più fenomeni di siccità che, ormai da qualche anno, stanno interessando anche il nostro paese dove nel solo 2021 è stato dichiarato per 9 casi lo stato di emergenza e nei primi mesi del 2022 si è rilevato un aumento del 29% di eventi climatici estremi che fanno prefigurare un 2023 con un ulteriore deficit idrico rispetto all’anno precedente".

Proprio per via di questa criticità, il 6 Luglio 2022 il presidente della Regione Toscana ha emesso un apposito Decreto per dichiarare lo stato di emergenza per la siccità.

In risposta a questa emergenza di portata storica Forza Italia ha avanzato una serie di proposte: avviare immediatamente la costruzione di nuovi invasi, recependo la proposta progettuale dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (ANBI), denominata piano laghetti, già in possesso dei competenti Consorzi di bonifica per la realizzazione di n. 200 invasi su tutto il territorio nazionale con un costo stimato di circa 3,5 miliardi di euro; definire un contratto istituzionale di sviluppo (CIS) sul tema della risorsa idrica che coinvolga i territori interessati; sollecitare la Commissione europea per la definizione di una normativa che consenta l’utilizzo delle Tecnologie di Evoluzione Assistita – TEA - svincolandole dalla legislazione in materia di OGM; appostare specifici fondi nella prossima legge di bilancio per i prossimi tre anni; definire, anche attraverso un decreto siccità, un piano completo di ristori che possa mitigare almeno in parte le ingenti perdite che il mondo agricolo sta subendo e subirà nei prossimi mesi".

"Per questo abbiamo chiesto ai sindaci della provincia di Livorno di adottare una strategia ed un approccio comune e strutturato, in sinergia con gli Enti sovra comunali, affinché si mettano in campo azioni virtuose nella complessa gestione del territorio per gestire e prevenire i gravi fenomeni di siccità e rafforzare la resilienza del territorio medesimo ed in particolare della produzione agricola. - hanno detto dal coordinamento provinciale del partito - Occorre promuovere una proposta strategica per garantire un piano di sostenibilità e resilienza ai territori agricoli ed all’ambiente, a fronte di future crisi idriche, che debba contenere gli obiettivi indicati in premessa".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Un'opportunità per i giovani tra i 13 e 17 anni presso l'area fieristica La California. Presenti per tutta la serata animatori ed educatori
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità