Manca la legna sequestrata, scatta la denuncia

Il materiale era stato affidato in custodia allo stesso imprenditore, ma dai nuovi controlli dei carabinieri 8 tonnellate di legna sono sparite

CECINA — Tra i compiti dei Carabinieri Forestali rientra il controllo delle attività boschive e della regolare conduzione del taglio della legna nei boschi, di particolare importanza per la salvaguardia del territorio.

Al riguardo, nel comune di Cecina, nella frazione San Pietro in Palazzi, il titolare di un’impresa boschiva locale nell’Ottobre 2022 aveva subito un importante sequestro di legname, 23 rotoli di legna da ardere, ritenuto provento di un taglio boschivo non conforme alla normativa di settore. Il materiale era stato affidato in custodia allo stesso imprenditore che avrebbe dovuto custodirlo intatto presso il piazzale dell’azienda per eventuali ulteriori accertamenti.

I carabinieri forestali di Montenero hanno effettuato un controllo riscontrando la presenza di solo 11 rotoli per un peso complessivo di circa 8 tonnellate e l’ammanco di 12 del peso stimato di 8 tonnellate circa.

I militari hanno pertanto proceduto denunciare all’Autorità Giudiziaria di Livorno il titolare dell’impresa per violazione di sigilli e sottrazione di materiale sottoposto a sequestro.

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