Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:CECINA17°  QuiNews.net
Qui News cecina, Cronaca, Sport, Notizie Locali cecina
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’ippopotamo se ne va a spasso per il centro abitato

Attualità giovedì 22 agosto 2019 ore 12:24

In difesa dei sogni

Concluso martedì sera il progetto di tre settimane a Villa Ginori per i bambini bielorussi ospiti a Marina di Cecina



CECINA — Si è concluso la sera di martedì 20 agosto presso la base logistica addestrativa della Marina Militare di Cecina Mare il progetto “In difesa dei sogni” realizzato da Gilda Venturini con l’associazione di volontariato Puer Onlus. 

Un progetto, arrivato quest’anno alla sua decima edizione, grazie al quale 10 adolescenti dai 12 ai 16 anni provenienti dall’orfanotrofio DD5 di Minsk in Bielorussia sono stati ospiti dell’Esercito italiano con il patrocinio e il contributo economico del Comune di Cecina, il sostegno del Comune di Bibbona, la collaborazione con la comunità di Sant’Egidio e il contributo di molti imprenditori locali che come ogni anno hanno offerto ingressi nei parchi, giornate in piscina, attività sportive e di laboratorio, pranzi e merende conviviali. I bambini infatti provengono da realtà sociali borderline e manifestano, in alcuni casi, anche evidenti traumi psicofisici. 

In queste settimane, alcuni di loro, hanno visto il mare per la prima volta nella loro vita. Si tratta infatti di un percorso veramente inclusivo nato proprio per riuscire a far assaporare momenti di serenità e toccare con mano valori in cui credere per un futuro ancora possibile grazie al contributo di tutti i volontari, dal supporto degli operatori sanitari a quello degli animatori. 

All’evento conclusivo, oltre a tutti coloro che hanno preso parte all’accoglienza dei ragazzi, erano presenti anche il sindaco Samuele Lippi e l’assessore al sociale Fabio Pacchini insieme a Meris Pacchini e a Lia Burgalassi che hanno seguito il progetto dal 2014. Accolti da uno spettacolo di benvenuto reso possibile grazie ai vari laboratori realizzati in queste settimane, hanno avuto modo di passare del tempo con i dieci ragazzi e ascoltare le loro storie.

Racconti di bambini costretti a vivere in un territorio che, a distanza di 33 anni dall'esplosione di Chernobyl, continua a fare i conti quotidianamente con gli effetti devastanti delle radiazioni.

“Un grazie particolare – hanno detto - a tutti coloro che da anni rendono possibile un progetto, nel quale come Amministrazione Comunale crediamo ed abbiamo sempre creduto molto, nato proprio per difendere i loro sogni e il loro futuro”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Grazie alla ricostruzione degli investigatori è stato possibile risalire all'uomo che stava utilizzando la carta con il contactless per piccoli acquisti
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Politica

Attualità

Cronaca