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Attualità martedì 22 novembre 2016 ore 17:00

Il Comitato contro il parcheggio multipiano

L'avvocato Porto ha espresso le ragioni del dissenso in vista del dibattito in consiglio comunale in programma domani



CECINA — L'avvocato Giovanni Porto, portavoce del comitato I Marinesi ha espresso le perplessità del gruppo di cittadini in relazione al progetto di costruzione del parcheggio multipiano a Marina, che è oggetto di dibattito nel consiglio comunale di domani. 

"La goccia che ha smosso il mare - ha esordito Porto - è stata la presentazione da parte del sindaco Lippi del project financing per un mega parcheggio a tre piani in pieno centro a Marina".

"Da quel momento - ha ripreso - s’è rafforzata la convinzione che fosse assolutamente necessario riattivare e rafforzare l’azione del comitato di cittadini I Marinesi nato nel 2013 per difendere la qualità della vita degli abitanti di Marina, seguendo con attenzione i progetti di sviluppo del territorio e le problematiche ad essi connesse. L’attuale consiglio direttivo m’ha nominato portavoce, incaricandomi di inviare agli organi di stampa il comunicato". 

L’obiettivo del comitato I Marinesi è quello di monitorare con attenzione lo sviluppo di Marina di Cecina facendo emergere le esigenze di chi vive e lavora qui tutto l’anno. Siamo i primi ad essere ben consapevoli che il problema dei parcheggi rappresenta un tema fondamentale ma non può essere analizzato come una cosa a sé stante, né come panacea di tutti i mali della nostra frazione balneare".

"Peraltro - ha aggiunto Porto - non è possibile pensare che sia proprio un’altra mega opera la soluzione quando Marina è già disseminata di progetti faraonici falliti perché palesemente non adeguati alla sua realtà; opere degradate e degradanti che adesso fanno brutta mostra di sé, costituendo un pessimo biglietto da visita per i turisti. Il primo obiettivo è quello di ottenere dall’Amministrazione comunale i dati di afflusso degli attuali parcheggi comunali appaltati a gestori esterni e della nuova ZTL ormai attiva da oltre un anno. Questi dati, che sono la base su cui iniziare a ragionare, fino ad oggi non sono stati mostrati".

"Le valutazioni concrete - ha concluso il portavoce - sul numero di posti auto mancanti devono essere inserite in quelle che si suppongono essere le esigenze dell’alta e bassa stagione turistica. Gli eventuali progetti infatti devono essere compatibili con la realtà marinese; devono cioè essere contenuti in un progetto più ampio dove vivibilità, decoro, gestione della raccolta dei rifiuti e mobilità alternativa si contemperano con le esigenze dei commercianti e degli operatori turistici. Chiediamo quindi ai Consiglieri Comunali di inserire nel dibattito sulla mozione iscritta all’ordine del giorno sul parcheggio, una formale richiesta di rendere pubblici questi dati per poter parlare concretamente dei problemi di Marina anche con gli occhi dei suoi abitanti e non solo con quelli di privati investitori che, legittimamente , hanno un altro punto di vista”.


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