App e social per vendere droga, sei indagati

Le indagini sono partite da Cecina dopo la denuncia di un assuntore per continue ritorsioni per il mancato pagamento della droga

CECINA — I militari della Compagnia di Cecina hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 6 indagati ritenuti responsabili di traffico illecito di sostanze stupefacenti in concorso continuato, di cui 1 anche per estorsione.

L’operazione, coordinata dalla Procura di Livorno, è iniziata nel 2021, ha riguardato anche le province di Pisa e Firenze. Tutto è iniziato a seguito della denuncia da parte di un assuntore di sostanze stupefacenti che, debitore nei confronti di uno degli indagati per non aver pagato lo stupefacente da quest’ultimo acquistato, era vittima di continue ritorsioni.

Secondo gli inquirenti nel corso delle investigazioni sarebbero stati accertati numerosi episodi di spaccio al dettaglio di cocaina, hashish, eroina, ketamina ed ecstasy che gli indagati avrebbero ceduto a numerosi acquirenti, per un volume d’affari di decine di migliaia di euro. Stando agli accertamenti la droga veniva venduta tramite app e social.

Nel corso delle indagini, oltre agli ultimi 6 soggetti arrestati, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato 2 persone, ne sono state deferiti in stato di libertà 7, sono stati sequestrati oltre 500 grammi di hashish, circa 15 grammi di cocaina ed altrettanti di eroina, nonché 107 grammi di Mdma. Sequestrati anche in totale 5.635 euro contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

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