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Attualità sabato 24 gennaio 2015 ore 19:36

Alle Morelline uno dei 24 poli per nuove imprese

All'inaugurazione l'assessore regionale Simoncini "abbiamo deciso di offrire una sponda a chi ha idee innovative, ma non le forze per portarle avanti"



ROSIGNANO MARITITMO — L'assessore alle attività produttive, credito e lavoro della Regione Toscana Gianfranco Simoncini ha partecipato stamani, 24 gennaio, ad un incontro, organizzato dal Comune di Rosignano Marittimo e dal Polo tecnologico di Navacchio, sul sistema degli incubatori della Toscana costiera - Bassa Val di Cecina. L'occasione  era quella dell'inaugurazione dell'incubatore per start-up presso Le Morelline.

L'assessore ha fatto il punto sia sul bando incubatori, sia sul progetto Start Up House a favore delle start up giovanili e delle micro, piccole e medie imprese.

Somoncini ha sottolineato il valore dell'iniziativa attivata a Rosignano che, aderendo alla ricognizione lanciata dalle Regione, è una delle 24 realtà che ha messo a disposizione spazi per accogliere nuove imprese e che sta costruendo un sistema unitario col Polo Magona di Cecina ed il Polo di Navacchio, già oggi accreditati come incubatori di impresa.
"Questa iniziativa - ha dichiarato Simoncini - andrà a rafforzare i risultati raggiunti al 31 dicembre 2014: 13 incubatori con 82 imprese incubate e un numero di addetti pari a 336 unità".

Sul fronte delle start up giovanili, l'assessore Simoncini ha invece evidenziato il progetto pilota della Regione Start Up House, con il quale, ha spiegato, "abbiamo deciso di offrire una sponda a chi ha idee innovative da proporre, ma non le forze per portarle avanti". "Per uscire dalla crisi abbiamo bisogno di tutta l'intelligenza, la creatività, l'energia e il dinamismo dei giovani - ha aggiunto - è per aiutarli ad entrare in un mercato che li vede troppo spesso ai margini che abbiamo varato il progetto, sia per reperire spazi e immobili pubblici da mettere a disposizione delle nuove imprese, sia per favorirne l' avvio imprenditoriale attraverso il microcredito giovani, cioè finanziamenti agevolati, a tasso zero, per progetti di micro, piccole e medie imprese giovanili". 

Simoncini ha, infine, ricordato che sono ai nastri di partenza due bandi per piccoli prestiti agevolati destinati rispettivamente alle imprese del settore manifatturiero e a quelle di commercio, istruzione, attività artistiche e professionali, servizi di alloggio, di ristorazione, di informazione e comunicazione. 


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