Sotto costa, 10mila euro di sanzioni in un mese

PIOMBINO — Si è concluso un mese di intenso lavoro per la Guardia Costiera di Piombino, che ha visto gli uomini guidati dal Tenente di Vascello Alberto Poletti impegnati dapprima in una preliminare attività di sensibilizzazione in favore dei numerosi bagnanti e diportisti e successivamente chiamati a vigilare su tutti quei comportamenti pericolosi per la sicurezza della navigazione e della balneazione.

L’attività ha interessato tutti i 107 km del litorale di competenza che si estende dal Comune di Castagneto Carducci (LI) fino a quello di Scarlino (GR), lungo il quale il personale del Circondario marittimo di Piombino ha messo in campo i mezzi e le risorse a disposizione per garantire la sicurezza in ambito marittimo, con particolare attenzione a quelle aree in cui, per il particolare pregio ambientale e turistico, nonché per la peculiarità morfologica dei luoghi, risultano più frequenti gli avvicinamenti delle unità da diporto alla costa e più difficoltosi i recuperi via terra di eventuali infortunati, come ad esempio il Golfo di Baratti o le cale del promontorio di Piombino e del Comune di Scarlino.

In base al report dell'attività, la Guardia Costiera ha segnalato il salvataggio di 15 persone e all’elevazione di alcune sanzioni amministrative, per un importo totale di oltre 10mila euro, rivolte per lo più ad incauti diportisti che, in violazione dell’Ordinanza di sicurezza balneare, si erano avventurati in navigazione sotto costa. In due casi, inoltre, è stato anche effettuato il sequestro del motore di due unità da diporto per mancanza dell’assicurazione obbligatoria.

L’impegno, a tutela della sicurezza della navigazione e della balneazione proseguirà senza sosta anche nei prossimi giorni.

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