
Prodi sbotta con la giornalista su Ventotene: «Che cavolo mi chiede? Ma il senso della storia ce l'ha lei o no?»

Attualità giovedì 06 febbraio 2025 ore 13:15
Imposta soggiorno, come cambiano le tariffe

Un aumento per adeguarsi a quelle dell'ambito turistico Costa degli Etruschi
ROSIGNANO MARITTIMO — Il Comune ha fatto il punto con gli operatori turistici in merito alla nuova imposta di soggiorno. Infatti, con deliberazione della giunta comunale n. 349 del 20 dicembre 2024, sono state rimodulate le tariffe dell’imposta di soggiorno in vigore a partire dal 1° gennaio 2025.
Le tariffe di alcune categorie (alberghi, agriturismi, campeggi, agricampeggi e locazioni brevi) sono state aumentate di 0,50 al fine di adeguarle a quelle dell’ambito turistico Costa degli Etruschi, di cui il Comune di Rosignano fa parte. Resta invariata la tariffa solo per gli affittacamere professionali, le case per ferie, case e appartamenti per vacanze e residente turistico alberghiere.
Nel corso dell’incontro alcuni operatori hanno espresso preoccupazione per gli investimenti in materia di turismo e manutenzione del territorio, soprattutto per quanto attiene allo stato di pinete, spiagge e servizi collinari, posto che l’Amministrazione ha espresso la volontà di destinare per l’anno 2025 il gettito dell’imposta di soggiorno all’abbattimento delle tariffe Tari. L’assessore Masoni ha confermato che tale diversa destinazione del gettito, non ridurrà gli investimenti destinati al turismo, che saranno finanziati diversamente per l’anno in corso.
A breve l’Amministrazione intende inserire nel regolamento che disciplina l’imposta di soggiorno la possibilità di procedere con l’accertamento induttivo. Si tratta di un istituto a carattere residuale che l’Ente utilizzerà soltanto nei confronti dei gestori inadempienti agli obblighi di versamento e dichiarazione del tributo, in un’ottica di equità fiscale. La volontà dell’Ente è, infatti, quella di sollecitare l’adempimento spontaneo da parte dei gestori delle strutture ricettive e delle unità immobiliari. Soltanto in caso di persistente inadempimento non giustificato, l’Ente procederà ad avviare il procedimento di accertamento applicando, al fine della determinazione dei pernottamenti imponibili, il tasso medio di occupazione nel periodo ai posti letto disponibili nella struttura.
Per l’anno 2025 rimane confermato il periodo di applicazione dal 1° Maggio al 30 Settembre e le due scadenze di dichiarazione e versamento il 10 Luglio e il 15 Ottobre.
L’Amministrazione, infine, ha preso atto delle difficoltà operative del portale attuale e sta cercando delle soluzioni alternative che riducano e semplifichino gli adempimenti a carico dei gestori.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI