Il nuovo centro diurno è realtà

Il centro, che si trova alle Morelline, ospiterà gli utenti in carico al servizio di Salute Mentale della Asl, finora ospitati ai "Due Casoni" di Vada

ROSIGNANO MARITTIMO — Inaugurata questa mattina alle Morelline di Rosignano la nuova sede del centro diurno per utenti in carico al servizio di Salute Mentale dell'Azienda Usl Toscana nord ovest messa a disposizione dalla cooperativa Nuovo Futuro che si è aggiudicata il recente bando di gara.

“L'attività diurna – ha spiegato Donatella Pagliacci, direttrice della Società della Salute Valli Etrusche - era precedentemente assicurata all’interno della struttura dei “Due Casoni” di Vada che però non rispondeva più ai nuovi requisiti necessari per l’accreditamento. Per questo si è resa necessaria una procedura di gara, vinta dalla Nuovo Futuro, che chiedeva ai concorrenti oltre allo svolgimento dei servizi integrati di assistenza domiciliare, il supporto percorsi di inserimento lavorativo, il centro diurno e gli interventi terapeutico-riabilitativi di socializzazione nell'ambito della salute mentale, anche la messa a disposizione di una sede idonea. La cooperativa ha così individuato un'area di recente ristrutturazione, autonoma e con percorsi dedicati, in via Guido Rossa a Rosignano, attiva dalla settima scorsa”.

Luigi Valoroso, responsabile dell'Unità Funzionale della Salute Mentale Adulti per la Bassa Val di Cecina, ha illustrato l'attività e il valore delle attività riabilitative che si svolgono sul territorio in sinergia con realtà e risorse delle comunità locali. Ha sottolineato l'importanza della cura degli ambienti in cui le attività si svolgono e quindi la soddisfazione per la disponibilità di spazi rinnovati per un'attività di grande rilievo per i percorsi di salute mentale.

Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Rosignano, Alessandro Franchi, dall'assessore ai servizi sociali di Rosignano, Daniele Donati e dall'assessore ai servizi sociali di Cecina, Danilo Zuccherelli. Ha concluso gli interventi istituzionali Roberto Sarlo, direttore del dipartimento salute mentale, che ha sottolineato come la cura e la riabilitazione siano strettamente integrate e gli spazi e i percorsi della riabilitazione abbiano un valore terapeutico.

All'inaugurazione di questa mattina, oltre agli operatori della cooperativa Nuovo Futuro e della Salute Mentale, hanno partecipato anche i rappresentanti delle associazioni di settore L'altra metà del cielo, Velasentite e Proviamoci.

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