E-commerce senza frontiere: l’esperienza di Nicola

ROSIGNANO MARITTIMO — Come annunciato nei giorni scorsi, Jack Ma ha abbandonato la carica di presidente esecutivo del colosso dell'e-commerce Alibaba, che fondò nel 1999 e che lo ha reso l'uomo più ricco della Cina. Il 54enne magnate, con un patrimonio stimato intorno ai 37 miliardi di dollari, ha dichiarato più volte di non voler trascorre l'intera vita chiuso nei seppur lussuosi uffici del suo impero, e di volersi dedicare alla filantropia come Bill Gates.
Come il miliardario cinese, anche Nicola Infantino, nato nel 1975 a Milano ma trasferito a Rosignano all’eta di tre anni,ha iniziato la sua attività nelle stanze della sua abitazione, dove inscatolava e spediva articoli di abbigliamento per motociclisti. Pioniere dei sistemi di vendita ominichannel, dove vengono sfruttate a pieno le sinergie dell’e-commerce e quelle dei punti vendita tradizionali, Nicola è uno dei massimi esperti di commercio online in Italia. Oggi l’azienda da lui fondata ha all’attivo dodici negozi che danno lavoro a quaranta collaboratori. Nicola ebbe inoltre l'intuizione di aggiudicarsi subito il sito web Motoabbigliamento.it in tempi in cui internet non era ancora al centro della vita di tutti i giorni come oggi, specie negli acquisti. Per coincidenza, correva l'anno 1999, lo stesso della nascita di Alibaba quando Nicola incominciò l’attività di consulente di web marketing.

Nicola, apriamo con una domanda di rito: parlaci dei tuoi inizi, e come hai avuto l'idea di lanciarti nel commercio online.
"All’epoca facevo il consulente di web marketing, ed essendo certe soluzioni da me proposte troppo “futuristiche” per le aziende del territorio, mi resi conto che concentrarsi sulla consulenza nel settore sarebbe stato prematuro e non avrebbe portato ai risultati ambiti. Ma essendo troppo forte la passione per l’ e-commerce, ho deciso di provare a intraprendere questa attività direttamente, senza abbandonare quella di consulente.Durante il giorno mi occupavo della mia attività di consulente in giro per la Toscana e la sera, al rientro fino a tarda notte, gestivo l’attività on line e preparavo le spedizioni da consegnare al corriere.Fortunatamente l’attività di ecommerce ha dato ben presto i suoi risultati e ho potuto concentrarmi solo su di essa."
Come è cambiato l'e-commerce negli ultimi anni? È un settore su cui vale la pena scommettere in tutti i settori merceologici?
" L’e-commerce è un universo vastissimo, dove si possono ancora cogliere diverse opportunità. Naturalmente è molto è cambiato nel corso degli anni e oggi è necessario disporre di budget iniziali importanti, profonda conoscenza del mercato e dei possibili competitor."
Che direzione sta prendendo l'e-commerce, come si sta sviluppando?
"L’e-commerce, come il commercio in genere, sta subendo repentine e continue trasformazioni. L’avvento di portali come Amazon, Alibaba ed altri portali con potenza finanziaria e tecnologica smisurata hanno alzato le aspettative del cliente a livelli estremi e questo ha reso difficilissima la vita a tutto il resto del sistema.I dati degli ultimi anni hanno comunque dimostrato che la fusione dei due universi commerciali tra e-commerce e vendita al dettaglio può dare opportunità di crescita anche agli operatori tradizionali."
Che consigli daresti a chi oggi si avventurasse nel ramo delle vendite online?
"La vendita online richiede preparazione, visione e risorse finanziare adeguate a disposizione. Oggi quasi tutti i prodotti sono venduti a prezzi super competitivi e con servizi al cliente eccezionali da websites leader in quasi ogni mercato. Io consiglio di valutare bene il settore dove si vuole operare, studiare la concorrenza e, solo dove si intravede possibilità di successo, redigere un business plan articolato e che tenga conto di tutte le variabili. Sicuramente se si tratta prodotti di nicchia o si opera in settori altamente specializzati ci sono ancora buone possibilità di riuscita, per il resto conviene usare i grandi marketplace e appoggiarsi a loro per la vendita dei propri prodotti, sempre che si riesca ad essere competitivi con gli altri concorrenti presenti."

Quali sono stati gli ingredienti di successo della tua esperienza?
"Penso che le difficoltà dei primi tempi sono state provvidenziali per formare il carattere e la sensibilità necessaria a rendere l’azienda un ambiente dove si richiedono alti standard di qualità ma anche dove si cresce, si scherza e ci si sente parte di una famiglia. Un altro punto forte è stata la necessità continua di formazione che mi ha permesso di imparare a studiare e migliorare i miei standard in molte aree professionali e personali, cosa a non non ero riuscito a fare negli anni di scuola"
Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?

"Spero un giorno di poter fare come Jack Ma e dedicarmi a trasmettere agli altri quello che ho imparato nella mia esperienza lavorativa e personale. Soprattutto tornare a vivere sul mare, cosa a cui ho dovuto rinunciare trasferendomi a Firenze per sviluppare e seguire al meglio la mia attività."

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