Gestore unico cercasi per il Parco Comunale

ROSIGNANO — Una gara di evidenza pubblica per trovare un gestore che abbia voglia di prendersi cura dell'area verde, dell'area camper e delle strutture a due passi dal mare e dal porto, punto di riferimento per cittadini e turisti nelle estati rosignanesi. E' quanto ha programmato il Comune per l'area di via Berti Mantellassi, di cui è proprietario, concedendo lo sfruttamento economico in cambio di importanti investimenti e interventi edilizi.

Attualmente l’area, affidata a gestori diversi, è composta da un parco pubblico per attività ricreative, sportive, turistiche e sociali, dotato di varie strutture, tra cui il campo da bocce, la pista da ballo, il bar e i giochi per bambini, e di un’area adiacente che ospita un camper service.

L'amministrazione rosignanese, vista la collocazione dell’area in un luogo strategico nel contesto urbano, e per la vicinanza al mare e al porto turistico, ha deciso di attivare un percorso per l’affidamento del parco e dell’area camper ad un unico soggetto che provveda alla sistemazione e valorizzazione dell’intera area, approvando le Linee guida per la valorizzazione dell’area ubicata in via Berti Mantellassi e del parcheggio camper di Caletta e lo schema di concessione per affidare la gestione a terzi, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico (Dgc n. 268 del 22.08.2017). 

Secondo il progetto, dovranno essere oggetto di riqualificazione il camper service e tutte le strutture dell’area parco composta da un fabbricato principale, completo di bar, veranda, magazzino, sala tv, sala gioco, ufficio e servizi igienici, di pista da ballo con palco e di un campo da bocce coperto.

“Abbiamo deciso di avviare la procedura di affidamento unitario - ha commentato l’assessore al decoro urbano e al patrimonio Piero Nocchi - per valorizzare al meglio l’area verde, che d’estate è molto frequentata da turisti ed è un punto di riferimento per le attività ricreative e sociali dei residenti  intendiamo infatti trasformarla in un punto unitario di servizi e ospitalità affidandola ad un soggetto unico che provveda anche al controllo di tutta l’area, che in passato ha creato qualche problema di sicurezza. L’intervento porterà anche alla riqualificazione dell’area di sosta camper, con l’introduzione di servizi aggiuntivi”.

La bozza di contratto, che dovrà essere firmata dal gestore assegnatario, prevede la concessione pluriennale dell’immobile per la valorizzazione e l’utilizzo a fini economici. Tutti i beni ricevuti in concessione dovranno essere mantenuti in perfetto stato di utilizzo e di manutenzione, rinnovati in caso di necessità, e riconsegnati al Comune perfettamente funzionanti alla scadenza del contratto. 

La valorizzazione prevede la completa ristrutturazione edilizia con la demolizione e il rifacimento della struttura principale da destinare in parte a punto di ristoro e in parte a sala per anziani fruibile gratuitamente, compresa la bonifica della copertura contenente amianto, la riqualificazione e la manutenzione del parco giochi per bambini, la rimozione del container attualmente presente nell’area la demolizione e rifacimento del campo da bocce, la messa in sicurezza e il mantenimento del sentiero che conduce al camper service, la realizzazione di interventi di riqualificazione del verde adiacente al parcheggio lato nord di viale Trieste e al camper service, con l’installazione di arredi (panchine, tavoli, cestini, ecc.) e strutture temporanee, l’esecuzione degli interventi alle fognature (lo scarico del camper service, l’adeguamento dell’allaccio della fognatura nera del complesso) e la dotazione di un numero adeguato di servizi igienici pubblici, aperti a tutti i fruitori del parco, delle spiagge e del camper service. 

Inoltre. dovrà essere assicurato lo svolgimento di attività e iniziative diurne e serali che consentano la massima fruizione del parco pubblico e delle strutture durante tutto l’anno, promuovendo attività di valenza sociale. Il concessionario dovrà curare la progettazione delle strutture e operare in gestione transitoria del complesso fino alla conclusione e agibilità della struttura al termine dei lavori, da eseguire entro 3 anni dall’ottenimento di permessi ed autorizzazioni. Durante la gestione transitoria sarà comunque garantita l’apertura almeno della struttura del bar e del campo da bocce dal 1 maggio al 30 settembre.

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