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Attualità martedì 07 aprile 2015 ore 18:40
Perde la vita durante una gara di paracadutismo
Rientreranno in Italia la notte tra giovedì e venerdì le spoglie di Antonio Bianco, appuntato dei carabinieri morto in Sudafrica
ROSIGNANO MARITTIMO — Era un militare che aveva partecipato a missioni in Iraq, Albania, Libano e Afghanistan, ma è morto durante una gara di paracadutismo a Pretoria, in Sudafrica. Antonio Bianco, 40 anni, era originario di Nichelino, nel torinese, ma da alcuni anni abitava con la moglie ed i due figli minorenni a Rosignano.
Ha perso la vita sabato 4 aprile durante una manifestazione sportiva paracadutistica l'appuntato dei carabinieri del reggimento Tuscania di Livorno, in servizio
all'ambasciata italiana in Sudafrica. Era figlio dell'ex
comandante della tenenza di Nichelino, il maresciallo
in pensione Gaetano Bianco, e molto conosciuto anche a Rosignano.
Secondo quanto riporta La Stampa il suo ritorno era previsto per il 9 aprile; era entrato nell’Arma nel 1997 come carabiniere ausiliario, aveva partecipato a 15 missioni all’estero ed ea un atleta esperto, aveva già effettuato 1143 lanci con il paracadute. Ma qualcosa non ha funzionato durante quei tragici momenti. Resta ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente; tra le ipotesi il paracadute potrebbe non essersi aperto correttamente, essersi arrotolato in volo o essersi aperto troppo tardi.
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