Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 06:45 METEO:CECINA17°21°  QuiNews.net
Qui News cecina, Cronaca, Sport, Notizie Locali cecina
giovedì 24 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le protagoniste di Parthenope: «Sorrentino, il pregiudizio della bellezza, il cinema che non c'è più»
Le protagoniste di Parthenope: «Sorrentino, il pregiudizio della bellezza, il cinema che non c'è più»

Attualità giovedì 04 luglio 2024 ore 10:27

Liberazione di Cecina, 80 anni dopo

Si è svolta la cerimonia per ricordare la liberazione dalla occupazione nazista. Il 7 Luglio prevista un'altra iniziativa



CECINA — In occasione degli 80 anni dalla liberazione di Cecina dall’occupazione nazista, nella giornata del 2 Luglio sono stati organizzati dall’Amministrazione Comunale due momenti commemorativi, in collaborazione con ANPI, con il circolo culturale Il Fitto e con l’associazione Toscana ‘44.

Alle ore 19, presso il parcheggio di Via Montanara, in prossimità della rotatoriacon la Via Manzoni, è stata scoperta una targa in memoria del sacrificio di tantigiovani soldati americani che, nella battaglia per la liberazione di Cecina, persero lavita.

La Sindaca Lia Burgalassi ha presieduto la cerimonia, affiancata dall’Assessora del Comune di Bibbona, Manuela Pacchini, dalla presidente della sezione ANPI di Cecina, Patrizia Cotta Ramusino, e dal presidente dell’associazione Toscana ’44, Damiano Bartoletti.

Presenti le Autorità militari e civili, le associazioni combattentistiche e di categoria.

“Questa celebrazione – ha detto Lia Burgalassi, dopo aver salutato e ringraziato i presenti - non è e non deve essere solo un'occasione formale, ma un impegno aricordare il dolore e la distruzione di una guerra costata milioni di vittime e adadoperarsi, ognuno, ogni giorno, per la pace. Non ci possiamo dimenticare dei tanti partigiani, che persero la vita per liberare l’Italia, e dei soldati stranieri che vennero in nostro aiuto, come appunto quelli del 133° reggimento di fanteria e del 135° reggimento di fanteria della 34^ divisione Red Bull, che abbiamo voluto ricordare con l’apposizione di questa targa commemorativa".

Anche le parole di Patrizia Cotta Ramusino sono state un monito alla realizzazione della pace tra i popoli: “In questo 80° anniversario della Liberazione celebriamo lafine delle operazioni militari nella nostra zona, che hanno visto molte vittime militarie civili: nei giorni scorsi i Comuni di Guardistallo, Bibbona, Montescudaio e Riparbella hanno organizzato momenti di riflessione sugli episodi del passaggio del fronte alla fine della II guerra mondiale. E' importante sottolineare come, accanto agli eserciti Alleati, si sia creata in Italia una grande Resistenza di popolo, in cui è stata fondamentale la presenza attiva delle donne. Alcune sono entrate direttamente nelle formazioni partigiane, altre hanno aderito alla rete di assistenza Gruppi di Difesa della Donna, 70.000 aderenti. Non siamo state solo vittime ma anche presenza civile, nella prospettiva di costruire una Repubblica che ci riconoscesse tutti i diritti in una nuova Costituzione.”

Damiano Bartoletti, ha tracciato l’attività dell’associazione culturale che presiede e che ha lo scopo di ricostruire dinamiche e ricercare documenti e reperti d’epoca affinché la storia sia arricchita di dettagli e fatta conoscere anche alle giovanigenerazioni. Il 2 luglio 1944 veniva liberata, dopo giorni di combattimenti contro i reggimenti tedeschi della 16^ divisone SS e quelli della 19^ divisione da campo della Luftwaffe. Conquistare Cecina per gli alleati era strategico, in funzione delle vie di accesso alle numerose strade di collegamento, quali la statale 68 per Volterra e la statale 206 per Pisa, ma anche per la linea ferroviaria. Storicamente la battaglia di Cecina diventò tragicamente famosa per lo scontro fra il carrarmato Tiger dei tedeschi e lo Scherman dell’americano tenente Cox, che riuscì a bucare lo scafo del carro tedesco, in prossimità del serbatoio, mettendolo fuori combattimento, così come lo scontro, in località Acquerta, dove solo due cannoni "Pak 40” tedeschi misero fuori uso, 9 carriarmati Scherman. Gli americani, dal 29 giugno al 2 di luglio, persero circa 200 uomini che furono seppelliti nel cimitero statunitense provvisorio di Follonica".

Alle ore 21 e 30, in Piazza F. D. Guerrazzi, si è svolto il concerto della Filarmonica “Pietro Mascagni” di Cecina e, in contemporanea, nella sala Primetta Cipolli, al primo piano del Palazzetto dei Congressi, la proiezione di immagini rievocative della Liberazione di Cecina. La filarmonica, diretta dal maestro Niotta, e presentata dalla presidente Michela Ciulli, ha regalato un valido repertorio bandistico riscuotendo l'apprezzamento dei cittadini intervenuti. 

Presente in piazza anche la Sindaca, che salutando e ringraziando i presenti e il complesso bandistico, ha ribadito che "la storia che stiamo ricordando e onorando ci deve servire per realizzare, ognuno di noi, nel nostropiccolo, processi di pace".

Infine, domenica 7 luglio alle ore 17 è stata organizzata dall’ANPI, Primetta Cipolli di Cecina, una passeggiata rievocativa; il ritrovo sarà presso il parcheggio del Ponte, dietro la statua della Madonna del buon viaggio, in Via della Circonvallazione, da dove partirà il tour guidato attraverso i luoghi della memoria.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
I carabinieri forestali hanno controllato la documentazione e hanno trovato irregolarità in un documento
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Cronaca

Attualità