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Attualità mercoledì 15 giugno 2016 ore 08:00
Sedici liceali al lavoro in municipio
Per due settimane gli studenti del liceo Fermi svolgeranno attività amministrative negli uffici comunali
CECINA — Sedici studenti del liceo Fermi in Comune per due settimane, per fare pratica nel settore del pubblico impiego. Questo il progetto di alternanza scuola-lavoro che parte proprio in questi giorni e si protrae fino a luglio, un percorso formativo extra-scolastico diventato da quest’anno obbligatorio per le classi terze degli istituti superiori.
Il progetto, coordinato dalla professoressa Gloria Larini del Fermi, prevede la dislocazione degli studenti che hanno deciso di interagire con i vari uffici del Comune (anagrafe, ufficio stampa, sport, tecnico, segreteria, edilizia privata) al fine di effettuare ciascuno 60 ore di stage.
Ufficialmente il progetto è iniziato lunedì 13 giugno, con l’incontro tra il primo gruppo di giovani, i loro docenti-tutor, l’amministrazione comunale e i corrispondenti tutor dell’ente.
A fare gli onori di casa l’assessore alle finanze e al personale Federico Cartei: "Chissà che – ha detto – con qualcuno di voi non ci si possa rivedere fra qualche anno proprio dietro ad una scrivania come vincitore di concorso; il Comune ha bisogno di nuove leve, i pensionamenti sono stati numerosi e stiamo aspettando lo sblocco delle assunzioni".
L’ingegner Rita Ficarelli, responsabile dei Servizi Manutentivi e referente interna per il progetto, ha spiegato la suddivisione degli alunni nei vari settori e servizi, assegnando ciascuno ai rispettivi tutor aziendali. Giulia Pascucci ha scelto l’anagrafe, Francesco Trassinelli l’ufficio sport e la segreteria amministrativa, Gaia Caneve l’ufficio stampa, mentre Davide Grassi, Mattia Dainelli, Alessandro Contarino e Tringa Berishaj hanno preferito il servizio tecnico e l'edilizia privata.
La permanenza in Comune per ciascun allievo corrisponde ad un preciso progetto individuale di alternanza scuola-lavoro con l’impegno da parte dell’ente che accoglie, in questo caso il Comune, di mettere a disposizione di ciascuno un pc e una postazione di lavoro oltre a quanto necessario per svolgere il compito assegnato; è consentito ai partecipanti di familiarizzare con la struttura e l’organizzazione, dimostrarsi disponibile all’ascolto e all’apprendimento, osservare il lavoro svolto dal proprio tutor, rispettare le regole e gli obblighi di riservatezza con ogni tipo di informazione venuta a conoscenza durante lo stage. Alla fine del percorso sarà effettuata una valutazione tenendo conto delle competenze acquisite e i comportamenti tenuti.
I ragazzi sono divisi in tre turni: il primo che va dal 13 al 24 giugno, il secondo dal 27 giugno all’8 luglio e il terzo dall’11 al 22 luglio.
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