Denunce e sanzioni dei carabinieri di Cecina che nel fine settimana hanno effettuato dei controlli per garantire la sicurezza
Valanga d'acqua travolge un intero villaggio a Sumatra, in Indonesia
Attualità martedì 02 dicembre 2025 ore 14:10
In Prefettura il tavolo sul rischio idraulico
La riunione ha riguardato i territori della Bassa Val di Cecina. Soddisfazione del Prefetto per il percorso avviato
BASSA VAL DI CECINA — Questa mattina si è tenuto in Prefettura il Tavolo di lavoro sul rischio idraulico nella Bassa Val di Cecina.
Alla riunione, presieduta dal Prefetto Dionisi, hanno preso parte la Provincia, il Genio Civile, i Sindaci dei Comuni di Bibbona, Castagneto Carducci, Cecina, Rosignano Marittimo, la Questura, il Comando Provinciale dei Carabinieri, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, il Consorzio di Bonifica Toscana Costa, la R.F.I, l’Anas e l’Asa.
Il Prefetto di Livorno, Giancarlo Dionisi, attraverso una nota esprime "profonda soddisfazione per l’esito dell’incontro tenutosi questa mattina alle ore 11 dedicato al rischio idraulico nella Bassa Val di Cecina e alla definizione di un percorso condiviso di prevenzione e gestione delle emergenze".
“Il confronto odierno – dichiara il Prefetto – ha confermato l’altissimo livello di responsabilità, competenza e collaborazione di tutti i soggetti coinvolti. I contributi tecnici e operativi portati dai rappresentanti delle istituzioni, degli enti e dei Comuni hanno arricchito un quadro già molto articolato, consentendo di avviare un lavoro strutturato e concreto.”
Il Prefetto sottolinea che il coordinamento tecnico del tavolo sarà affidato al Comune di Cecina, “una scelta naturale – precisa – perché consente di valorizzare la conoscenza diretta del territorio e di dare continuità a un lavoro che sarà necessariamente costante, approfondito e basato su analisi puntuali delle criticità idrauliche”.
Il nuovo tavolo di lavoro permetterà, grazie all’apporto di tutti, di rafforzare la prevenzione e programmare interventi mirati sulle aree più vulnerabili del bacino, con un approccio sinergico e integrato.
“Dopo l’esperienza positiva avviata in Val di Cornia – osserva il Prefetto – anche la Bassa Val di Cecina si dota finalmente di uno strumento operativo stabile, fondato sul dialogo, sul confronto tecnico e sulla capacità di agire in modo coordinato per ridurre i rischi e scongiurare il ripetersi di situazioni drammatiche già vissute in passato.”
Il Prefetto Dionisi rivolge un ringraziamento particolare ai Sindaci di Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci e Rosignano Marittimo.
“I Sindaci dimostrano quotidianamente, con i fatti, cosa significa essere Ufficiali di Governo: presidiare la sicurezza dei cittadini, prevenire i pericoli e mobilitare tutte le risorse disponibili – umane, economiche e organizzative – per proteggere le comunità. È un impegno che apprezzo profondamente e che rappresenta la base indispensabile di ogni strategia di sicurezza territoriale.”
Il Prefetto conclude evidenziando che la tutela dell’incolumità dei cittadini della Bassa Val di Cecina rimane una priorità assoluta e che il percorso avviato oggi rappresenta “un passo decisivo verso un sistema di protezione civile più forte, più preparato e più capace di prevenire e fronteggiare i rischi idraulici del territorio”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
