Cronaca lunedì 24 novembre 2014 ore 13:35
Altro furto al Malandrone: fermati dai Carabinieri

La notte scorsa è stato preso di mira il capannone di una ditta specializzata nel settore del recupero di rottami metallici e delle demolizioni
CASTELLINA MARITTIMA — Ieri, 23 novembre 2014, alle ore 19 un cittadino allarmato ha contatto il 112: ha sentito dei rumori sospetti provenire
dall’interno del capannone della ditta Eco. L.A.M. nella zona artigianale del 'Malandrone', nel Comune di Castellina Marittima. Essendo domenica l'azienda, specializzata nel settore del recupero di rottami metallici e delle
demolizioni sia civili che industriali, era evidentemente chiusa e per questo sul posto è stata immediatamente inviata una pattuglia della locale
Stazione Carabinieri.
Una volta arrivati al magazzino, i militari hanno trovato due uomini che, dopo essersi introdotti all’interno dello stabilimento, avevano accantonato numerosi utensili utilizzati per la lavorazione del
ferro e attrezzature meccaniche per i macchinari dell’azienda, e li
stavano rubando. I carabinieri hanno bloccato i ladri che, data
la tempestività dell’intervento, non hanno avuto neanche il tempo di tentare la fuga.
I ladri sono stati portati in caserma, controllati ed identificati: si tratta di due cittadini romeni senza fissa
dimora di 20 e 26 anni. La refurtiva, del valore complessivo 1500 euro, è stata restituita al proprietario della ditta, mentre i due sono stati tratti in arresto in flagranza per il reato di
furto aggravato in concorso e su disposizione dell’A.G. di Livorno sono stati trattenuti dai Carabinieri presso le camere di sicurezza della Stazione di
Riparbella, in attesa del rito per direttissima che sarà effettuato oggi.
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