A Donoratico nasce la Compagnia dei saperi

CASTAGNETO CARDUCCI — Circa 25 anni fa nasceva nel Comune di Castagneto Carducci la cosiddetta Scuola Tre, un insieme di corsi a contenuto vario dedicati ai cittadini non più giovanissimi. Negli anni la Scuola ha perso un po’ di smalto e in seguito l'amministrazione comunale ha ritenuto di provare a renderla più attiva e appetibile per un pubblico più ampio. Così è nata la “Compagnia dei Saperi”, una rinnovata offerta di conoscenze ed esperienze, sulla scorta della vecchia Scuola Tre che prenderà il via a Donoratico con nuovi corsi da martedì 11 novembre.
L’iscrizione sarà aperta a tutti coloro che abbiano voglia di trascorrere ore piacevoli e costruttive in compagnia, ma soprattutto accrescere le proprie conoscenze, pratiche e teoriche, su una molteplicità di argomenti di vario interesse.
Si è ampliata l’offerta formativa introducendo due laboratori, uno di teatro e cinema e uno di musica e ballo, e che si andranno ad affiancare a lezioni teoriche sugli argomenti più disparati: storia, viaggi, medicina, anche non tradizionale, cucina, lingua inglese, arte, letteratura e molto altro ancora, con la partecipazione a titolo gratuito di molti docenti. I laboratori si svolgeranno presso la sede di Auser, mentre le lezioni teoriche continueranno a svolgersi alla biblioteca comunale. Una piccola quota di iscrizione comprenderà i corsi della Compagnia dei saperi ma anche, per chi vorrà, quelli extra che ogni settimana si svolgono all’Auser (maglieria, pittura ecc.) oltre a quello di lingua francese tenuto dall’associazione Liberamitié.

Il progetto è seguito dalla Consigliera Comunale Elena Bartolomei. “Sto lavorando con entusiasmo alla nuova Compagnia dei Saperi – spiega - perché credo che la disponibilità ad apprendere e socializzare, a qualunque età, apra la mente e, nonostante le difficoltà oggettive che tutti viviamo in questo periodo, consenta di vivere meglio". "Spero che gli iscritti - aggiunge - apprezzeranno le novità e che l’introduzione dei laboratori pratici possa fornire loro nuovi stimoli e il desiderio di mettersi in gioco per imparare e divertirsi". "Stiamo lavorando - illustra - ad ulteriori proposte, legate anche a possibili uscite sul territorio e alla migliore conoscenza dei luoghi in cui viviamo, compreso il recupero di antiche conoscenze che appartenevano ai saperi dei nostri nonni, purtroppo talvolta dimenticate - pensiamo solo alla conoscenza delle erbe curative – interessanti per giovani e non giovani”. 
“Volevamo che continuasse ad essere un momento importante di socializzazione, oltre ad una reale proposta culturale per i cittadini –spiega assessore Catia Mottola - lavoriamo perché questa nuova idea di scuola possa ampliare le offerte legate all’attività della biblioteca, con un occhio attento a temi legati alla conoscenza del territorio e a quanto esso può offrire". "Ci auguriamo - conclude - che da qui possa partire un percorso sempre più articolato di lezioni e iniziative.”

Fonte: Comune di Castagneto Carducci

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