Alla guida col cellulare, controlli a tappeto

ROSIGNANO MARITTIMO — Il Comando di Polizia Municipale di Rosignano Marittimo intensifica i controlli per verificare l'utilizzo alla guida del telefono cellulare o delle cuffiette. 

Come prevede l’art. 173 del Codice della Strada chiunque fa uso di questi dispositivi è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 165 a 661 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti sulla patente. Inoltre, qualora il conducente sia incorso, in un periodo di due anni, in tale violazione per almeno due volte, all’ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi.

La Polizia Municipale ha ricordato che tale divieto è valido anche per i velocipedi. È comunque sempre permesso l’utilizzo di apparecchi a viva voce o con auricolare, non richiedenti per il loro funzionamento l’uso delle mani, a condizione di avere adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie.

Come tutte le campagne di sensibilizzazione promosse dal Comando, i controlli proseguiranno anche una volta terminata la campagna stessa. Conclusa di recente invece la campagna per ricordare l'importanza dell'uso corretto delle cinture di sicurezza quando si viaggia in auto (leggi qui l'articolo collegato). In quattro settimane il personale del Comando di Polizia Municipale del Comune ha riscontrato 57 violazioni dell’art. 172 del Codice della Strada, che disciplina il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza. Durante i controlli sono stati sanzionati 10 automobilisti che utilizzavano il cellulare alla guida, 3 con assicurazione Rca scaduta e 1 con patente sospesa.

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