Attualità giovedì 23 gennaio 2025 ore 10:20
"Ridefinire rete di emergenza medica territoriale"

Lo ha chiesto il sindaco Marabotti dopo l'assemblea dei sindaci delle Valli Etrusche dove è stato presentato il progetto di riforma
ROSIGNANO MARITTIMO — Il 21 Gennaio, in occasione dell’assemblea dei sindaci della Società della Salute delle Valli Etrusche, il Direttore Sanitario e il Direttore della Centrale Operativa 118 dell’Asl Toscana Nordovest hanno presentato il progetto di riforma della rete di emergenza medica territoriale.
Il sindaco di Rosignano Claudio Marabotti ha sottolineato come “una riforma debba partire da una valutazione oggettiva dell’efficienza attuale in modo da definire le modalità operativa per fare azioni di reale miglioramento. I più solidi indicatori di efficienza attualmente disponibili, quali i tempi di trattamento dei pazienti colpiti da infarto miocardico acuto, indicano un livello di efficienza bassissimo. Sulla base di dati elaborati dall’Agenzia Regionale di Sanità, l’80% dei pazienti della bassa val di Cecina e il 92% dei pazienti della val di Cornia vengono trattati al di là dei tempi raccomandati dalle linee guida internazionali”.
“Da questi indicatori oggettivi - ha proseguito Marabotti - si deve partire per disegnare una riforma che non sia un semplice maquillage ma che consista in una ridefinizione organica e integrata dei servizi di emergenza sia territoriale che ospedaliera, visto che il terminale di ogni emergenza medica è per l’appunto l’ospedale di riferimento”.
Per Marabotti dunque è necessario valorizzare realmente l'ospedale delle Valli Etrusche "che possa fungere da terminale per le reti tempo-dipendenti malfunzionanti (sala di emodinamica, potenziamento elettrofisiologia e pronto soccorso) e che possa rispondere in modo efficiente ai bisogni di salute di una popolazione che da tempo soffre di un’indiscutibile e progressiva deprivazione di servizi sanitari".
"I dirigenti Asl presenti all’incontro - ha concluso il sindaco - hanno promesso un rapido approfondimento del tema, ma è da sottolineare che una simile promessa era già stata fatta mesi fa, quando lo stesso tema, con gli stessi dati era stato sollevato in un incontro con la direttrice generale".
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