Cronaca sabato 09 maggio 2015 ore 13:50
Lettere anonime a un'anziana: dammi 20mila euro

Era il vicino di casa, incastrato dalle telecamere. Anche lui pensionato 70enne come la vittima, è cecinese ed ha un podere confinante con la donna
RIPARBELLA — Questa mattina, 9 maggio, i
Carabinieri della Stazione di Riparbella hanno tratto in arresto un
uomo di 70 anni, pensionato e residente a Cecina, per tentata estorsione.
Circa due settimane fa una
donna di 70 anni residente a Riparbella si è rivolta ai militari
della locale Stazione per denunciare che dalla metà di aprile
aveva ricevuto alcune lettere anonime dal tono minatorio in cui le
chiedevano di consegnare la somma di euro 20mila euro. Altrimenti la vittima avrebbe dovuto
subire delle spiacevoli conseguenze. La donna, pensionata che abita da sola in un luogo isolato, si era allarmata, ma non si è lasciata intimidire dalle minacce rivolgendosi ai militari che hanno immediatamente
hanno avviato le indagini.
Non è stato facile capire chi si nascondeva dietro quelle minacce anonime: la donna, una comune pensionata, non aveva mai avuto attriti con
nessuno in paese. Allora, per risalire all’anonimo estorsore i carabinieri hanno fatto installare alla donna delle telecamere di sorveglianza
all’interno della sua abitazione, certi del fatto che l’uomo potesse ancora molestarla. E così è stato: ai
primi di maggio un uomo anziano si è avvicinato all’abitazione ed
ha lasciato una lettera, minatoria come le precedenti: si chiedeva di consegnare la
somma richiesta. Così i militari lo hanno identificato: era il vicino di casa. L’uomo, insospettabile pensionato settantenne
residente a Cecina, ha un podere confinante con la donna. E' stato deferito all’A.G. di Livorno per
il reato di tentata estorsione e come disposto da quest’ultima, stamani, è stato tratto in arresto su ordine di
custodia cautelare ed associato in regime di arresti domiciliari
presso la sua abitazione di Cecina. Nel corso delle operazioni i
militari hanno anche ritirato cautelativamente ai sensi dell’art.
39 del TULPS le armi che regolarmente deteneva ed avviato le
procedure per il diniego dell’autorizzazione di polizia a
detenerle.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI