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Attualità giovedì 15 marzo 2018 ore 11:26

Serata di informazione sull'endometriosi

Una voce per rompere il silenzio. Venerdì 16 ore 21 una serata di informazione e musica per conoscere l’endometriosi. “Informazione è prevenzione”



CECINA — Anna racconta di sette anni di calvario prima che le venisse diagnosticata. Francesca di anni ne ha appena 32 ma da quasi venti combatte con medici che non le hanno creduto, terapie sbagliate, viaggi in centri specializzati ed è in attesa di un intervento che, si augura, le potrà permettere di convivere con la malattia.

Una malattia ancora troppo poco conosciuta che fino a trent’anni fa neanche compariva nei manuali di medicina. 

Si parla di endometriosi, una patologia cronica, ormone dipendente, con conseguenze spesso invalidanti, che colpisce, si stima, una donna su dieci. “O almeno sono quelle a cui viene diagnosticata” sottolinea Anna Ciaccolini, tra le volontarie di Ape Onlus che venerdì sera porterà la propria preziosa testimonianza al convegno “Una voce per rompere il silenzio”, una serata di informazione e musica che si terrà venerdì 16 alle ore 21 nella sala consiliare di Comune Vecchio. 

“L’idea di questo evento nasce da una frase che mi viene spesso detta - racconta - quando racconto cosa significa questa malattia. ‘A vederti non si direbbe’. Ecco, vogliamo far conoscere l’endometriosi, far sapere alle donne l’importanza di prenderla in tempo perché solo così è possibile avere una vita più ‘vivibile’”.

“A me per anni sono state diagnosticate altre patologie. Sono stata presa per ipocondriaca, mi sono state prescritte terapie che hanno avuto terribili effetti collaterali” dice Francesca Nardi, un’altra delle volontarie di Ape Onlus. “Solo grazie al confronto con altre donne sono riuscita ad avere le risposte che cercavo”.

Venerdì sera Francesca, Anna ed altre donne porteranno la loro testimonianza e interverrà il dottor Andrea Antonelli, direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia di Cecina. La serata sarà presentata da Elisa Olmi e allietata da momenti musicali con le voci di Noemi e Sara Gaglio e il quartetto Flauti Magici a cui è affidata la chiusura dell’evento

“L’auspicio - ha detto Mauro Niccolini, presidente della commissione Sanità e Sociale che ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale - è che questo evento abbia un’ampia partecipazione e che riesca a contribuire alla diffusione di questo tema, un problema della salute femminile ma con ricadute sociali ed economiche. Dopotutto informazione è prevenzione”. La partecipazione è aperta a tutti e gratuita.


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