Nella classifica stilata da Holidu, portale dedicato alle case vacanze, ci sono ben tre località della Toscana fra le mete scelte dagli italiani
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»
Lavoro mercoledì 17 gennaio 2024 ore 12:55
"Attacco al trasporto pubblico, scioperiamo"
L'Unione sindacale di base ha proclamato uno sciopero di 24 ore per ottenere risposte urgenti dopo la riorganizzazione del trasporto pubblico locale
PROVINCIA DI LIVORNO — Il coordinamento Autoferrotranvieri Usb e Usb Livorno hanno annunciato uno sciopero di 24 ore in programma per il 24 Gennaio.
"Salario dignitoso, migliori condizioni di lavoro, la tutela della sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri, la difesa del diritto di sciopero, il rilancio del servizio pubblico contro le privatizzazioni. Le motivazioni sono tanto serie quanto urgenti sono le risposte che occorrono, lo sappiamo bene anche in Toscana, specialmente dall’avvento del gestore unico, Autolinee Toscane, a seguito dell’aggiudicazione della gara regionale. - hanno riferito in una nota - La gara: il risultato finale della politica di liberalizzazione del trasporto pubblico portata avanti dal Pd dal 2010, conclusa a inizio 2016 con l’assegnazione ad Autolinee Toscane del servizio regionale su gomma dal 2020 al 2031".
"Gli effetti della privatizzazione, ovunque la si attui, e avviene ormai indistintamente da nord a sud, sono sempre gli stessi: drammatico peggioramento delle condizioni di lavoro, minori salari e sicurezza sul lavoro, minore quantità, e spesso qualità, di servizio. In una frase: rimodulazione gestionale secondo logiche di bilancio. E in tal senso in Toscana siamo soltanto agli inizi, sia ben chiaro a tutti. - hanno commentato - Ecco perché scioperiamo. Oggi gli autoferrotranvieri devono, perché uniti possono farlo, riprendersi i diritti perduti, riconquistare dignità del lavoro e dei salari, opporsi con forza alle privatizzazioni e con la stessa forza chiedere il ritorno a un servizio interamente in mani pubbliche, che risponda concretamente alle reali necessità della cittadinanza e che funzioni secondo i più moderni standard qualitativi a livello europeo. In questo senso è importante il sostegno e la solidarietà anche delle altre categorie a maggior ragione adesso che i recenti tagli in questione vanno a colpire tutti".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
