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"L'archeologia unisce Vada e Volterra"

Così il sindaco volterrano Buselli, commentando la recente scoperta di un insediamento produttivo legato al sale nel comune di Rosignano

"La recente scoperta rafforza la necessità del riconoscimento, da parte della Regione Toscana, dell'antica viabilità di collegamento fra Volterra ed il suo porto, Vada Volaterrana". Queste le prime parole del sindaco di Volterra Marco Buselli, commentando la recente scoperta archeologica di un villaggio specializzato nella produzione del sale risalente all’età del Ferro (IX-VIII sec. a.C.), nel corso di una campagna di scavi condotta questa estate dall’Università di Pisa nel comune di Rosignano Marittimo, nell'area di San Gaetano nei pressi di Vada.

"Con il sindaco di Rosignano concordammo - ha aggiunto Buselli -, già in un incontro a Vada, nella volontà di rafforzare i legami tra Vada Volaterrana e la città madre. Sono maturi quindi i tempi per una richiesta ufficiale alla Regione Toscana, che veda finalmente protagonisti i nostri territori nel recupero della propria identità". 

Nel frattempo, il Comune di Volterra ha nuovamente vinto un bando per la Giornata degli Etruschi, indetta dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana. Quest'anno, fra le altre cose, sarà presentato al Guarnacci il videogioco Mi Rasna, ispirato all'epoca etrusca. Negli scorsi anni questi finanziamenti hanno permesso di diffondere anche aspetti quotidiani della vita etrusca, dalla moda al banchetto, dalle armi alla musica. 

"Il sogno - ha commentato in proposito il sindaco delle Balze - è poter realizzare prima o poi, una volta creata sensibilità sul tema, una grande festa etrusca, che potrebbe poi in prospettiva, arrivare a coinvolgere tutta la Dodecapoli".