Attualità

Un viaggio tra cronaca e arte del Novecento

La mostra "La Domenica del Corriere, il Futurismo e la Guerra", a cura di Patrizio Brucciani, resterà aperta fino ai giorni prima di Natale

Montescudaio

Attualizzare il fenomeno della guerra, oggettivando il dolore, la distruzione e la morte come realtà costanti in ogni epoca e ricercare prospettive di pace. Sono questi gli obiettivi della mostra "La Domenica del Corriere, il Futurismo e la Guerra", a cura di Patrizio Brucciani. Un'esposizione, che si inaugura domenica 23 Novembre alle 15,30 e che unisce la rievocazione storica della Prima Guerra Mondiale a un'analisi critica delle avanguardie artistiche e del loro controverso rapporto con il conflitto.

L'iniziativa, patrocinata dall’amministrazione comunale, sarà aperta al pubblico nello spazio di via della Madonna 35/A. La rassegna propone una selezione di copertine della celebre rivista settimanale "La Domenica del Corriere", magistralmente illustrate da Achille Beltrame, che raccontano la Grande Guerra con vivida drammaticità. Accanto a queste testimonianze visive, saranno esposti libri futuristi originali, tra cui opere che celebrano l'intervento bellico come catalizzatore per distruggere il "passatismo" e rinnovare la società, le arti e la politica. La mostra offre anche una prospettiva più ampia, presentando testi critici sulle avanguardie, compresa la contrarietà manifestata da alcune frange, in particolare i futuristi di sinistra del Nord Italia.

Attraverso il confronto tra l'iconografia bellica di inizio Novecento e la forza dirompente del pensiero futurista, l'esposizione intende aprire spiragli di riflessione per invocare e raggiungere la pace sugli innumerevoli fronti aperti del nostro tempo. L'evento legato al taglio del nastro si aprirà con la presentazione ufficiale nella saletta comunale, alla presenza dell'amministrazione comunale, che in questa occasione presenterà anche il catalogo della mostra. Seguirà la visita guidata nello spazio espositivo adiacente, già noto come Spazio Minerva. La mostra resterà aperta al pubblico dal 23 Novembre al 21 Dicembre con i seguenti orari: venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica, anche la mattina dalle 10 alle 12,30. Mercoledì e giovedì, su appuntamento. Per prenotazioni: info@spaziominervarte.it.