Lavoro

Crv, la banca precisa: "nessun esubero"

Incontro con i sindacati: la dirigenza valuterà un piano di esodo volontario per alcuni lavoratori prossimi alla pensione

Nessun esubero in Cassa di Risparmio di Volterra, che si dice "disponibile ad accogliere le richieste dei sindacati per un Piano di esodo volontario limitato ad alcuni lavoratori prossimi alla pensione". La dichiarazione arriva in una nota dalla Crv Volterra, dopo alcune notizie apparse sulla stampa locale nei giorni scorsi.

La nota precisa che si è svolto lunedì 14 settembre a Volterra un incontro tra il management della Cassa di Risparmio di Volterra e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali. "Durante la riunione, che rientra nel calendario di incontri periodici previsti dal Contratto Nazionale per il mantenimento di costruttive relazioni industriali - spiegano dalla banca - i rappresentanti di Crv hanno voluto ribadire la posizione della Cassa di Risparmio di Volterra in merito alla situazione degli organici".  Hanno cioè detto ai sindacati che la banca "non ha in programma alcun esubero e intende proseguire la politica di attenta gestione delle risorse umane con l’obiettivo di preservare i posti di lavoro e le professionalità interne, come fatto finora".

"La Cassa, su questi presupposti - conclude la nota - ha offerto la propria disponibilità a valutare la proposta proveniente dalle organizzazioni sindacali di esodo incentivato su base esclusivamente volontaria del personale prossimo al pensionamento".

Non ci sarebbe nessun licenziamento in vista, dunque, per la Cassa di Risparmio di Volterra, fondata nel 1494 come Monte Pio. Attualmente conta 540 dipendenti e dispone di 75 filiali con cui opera nella province di Pisa, Livorno, Firenze, Siena, Lucca e Grosseto.