Attualità

Video poker: un giro da 54 milioni

I consiglieri del Movimento 5 Stelle, alla luce dei dati di Libera, ricordano che il Comune ha approvato una mozione per contrastare il fenomeno e chiedono che sia rispettata

Il consiglio comunale di Rosignano Marittimo nella seduta del 30 settembre 2014 ha approvato la mozione relativa a "Incentivi per contrastare la diffusione di Slot Machine presso locali e bar pubblici".
Il documento era stato presentato dal Movimento 5 Stelle Rosignano Marittimo tramite i Consiglieri Portavoce Mario Settino, Elisa Becherini e Francesco Serretti  i quali spiegano che la mozione "impegnava il Sindaco e la Giunta comunale a: attivare una campagna di sensibilizzazione rivolta agli esercenti e informativa verso la cittadinanza intera; ad attivare una politica di sgravio fiscale che, attraverso variazioni del regolamento, che premi gli esercenti che si impegnino a non installare slot machine video lottery nei propri locali, o a rimuovere quelle installate, per un periodo temporale di almeno cinque anni, anche in considerazione delle nuove normative fiscali; a valutare, in particolare, una riduzione della TASI, per la parte di competenza comunale, agli esercizi che aderiranno alla campagna 'NO SLOT', come provvedimento di maggior utilità nella direzione definita da questa mozione; gli esercenti che aderiranno alla campagna applicheranno sulle proprie vetrine un adesivo riportante la scritta 'No Slot'; creare un’apposita pagina sul sito web del Comune di Rosignano Marittimo che segnalasse gli esercizi commerciali aderenti al progetto".
"La mozione - scrivono i consiglieri del Movimento Mario Settino, Elisa Becherini e Francesco Serretti - è stata approvata con l'emendamento di togliere i 5 anni di limite temporale e con l'impegno a portarla in Commissione per definire meglio quali sgravi fiscali applicare e togliendo la riduzione della Tasi da noi proposta".

L'argomento torna di estrema attualità dato che l'associazione Libera ha recentemente fornito i dati relativi al fenomeno. "A fare il conto del giro di soldi che si muove sotto il triste fenomeno sono i volontari di Libera del presidio di Castagneto Carducci e San Vincenzo - riportano i 5 Stelle - su un totale di nove comuni, da Livorno a Piombino, sulla scorta delle informazioni fornite dai Monopoli di Stato e dalla Guardia di finanza, sono 54 milioni di euro che Costa degli etruschi vengono fatti scivolare negli ingranaggi luminosi delle videolottery". "A Cecina tocca il tristissimo primato - aggiungono - ma il Comune di Rosignano Marittimo è tra i primi posti nella classifica riguardante i nove comuni della Costa in cui è stata fatta la valutazione".

"Il Movimento 5 Stelle Rosignano ha ben presente cosa questo significhi, e ribadisce che non è accettabile che un impegno preso il 30 settembre sia rimasto lettera morta dopo ben 5 mesi, soprattutto perché questo riguarda un fenomeno che coinvolge moltissimi cittadini come ben evidenziato dai dati forniti da Libera - scrivono Settino, Becherini e Serretti - i Sindaci sono diretti responsabili nei Comuni dell’assetto delle funzioni del territorio, della salute dei cittadini, dell’incolumità pubblica quali rappresentanti delle comunità di cui devono curarne gli interessi e promuoverne lo sviluppo, la dipendenza dal gioco è una vera e propria malattia che compromette lo stato di salute fisica e psichica del giocatore, il quale non riuscirà a uscirne da solo". 
"Il malato di gioco (GAP –Gioco d’Azzardo Patologico) è cronicamente e progressivamente incapace di resistere all'impulso di giocare e spesso si trova nella condizione di dover chiedere prestiti a usurai o a fonti illegali, oppure di venire arrestato per falsificazione, frode, appropriazione indebita o evasione fiscale mirate a ottenere danaro per giocare; a volte giunge alla perdita del lavoro per assenteismo - proseguono i 5 stelle - tutto questo produce sofferenza, difficoltà di relazione anche all'interno della famiglia, litigi e vulnerabilità, fino al suicidio".

I Consiglieri Mario Settino, Elisa Becherini e Francesco Serretti "ricordano al Sindaco di essersi impegnato davanti alla cittadinanza e chiedono che tale impegno sia rispettato, con la convocazione urgente della Commissione e l'immediata attivazione delle azioni proposte dalla Mozione".