Attualità

"Quel manifesto non è il nostro"

La Società Nazionale di Salvamento deplora l'iniziativa autonoma di un singolo istruttore e precisa che il proprio manifesto è un altro.

Questa la lettera di precisazione inviata alla nostra redazione:

Buona sera.

Scrivo due righe a proposito del vostro articolo in data odierna intitolato “Manifesto hot per un corso bagnini”.

A mio nome e a nome della Sezione della Val di Cornia della Società Nazionale di Salvamento, deploro la pubblicazione del manifesto di cui parlate al pari di tutti coloro che se ne sono sentiti in qualche modo offesi.

Il manifesto non porta nessun riferimento alla sezione – né il nome né i recapiti telefonici e telematici – ed è frutto di una iniziativa autonoma e non autorizzata (non ne sono stato messo preventivamente a conoscenza) di un nostro Istruttore, il quale si sta – per quanto mi risulta – adoperando per togliere o coprire il manifesto incriminato.

Ad onor del vero nelle vicinanze c’è anche un altro manifesto, questo da me autorizzato e che porta il nome della sezione, ma – guarda caso – nessuno l’ha voluto vedere.

Vi sarei grato se voleste in qualche modo dare spazio a questa mia precisazione.

Sentiti ringraziamenti e cordiali saluti

Stefano Fei

Direttore S.N.S. Sezione Val di Cornia