“Quello delle morti sul lavoro è una scia di sangue infinita, alla quale ‘indignazione e cordoglio non bastano più’. Così alle parole del segretario nazionale Maurizio Landini di unisce la voce della Cgil di Livorno nel condividere la necessità di “agire subito per arginare il fenomeno dell’assuefazione a quanto è avvenuto stanotte ma che si ripete ogni giorno in tantissimi luoghi del lavoro”.
La solidarietà della Cgil livornese si unisce alle parole di cordoglio e di vicinanza alle cinque famiglie che stanno piangendo i cinque operai sono morti travolti da un treno regionale sulla linea ferroviaria Milano-Torino tra Chivasso e Brandizzo mentre erano impegnati in lavori di manutenzione.