Cronaca

Beccato il ladro seriale delle scuole

Brillante operazione della polizia che ha arrestato a Rosignano un uomo responsabile di numerosi furti avvenuti tra gennaio e marzo 2018 nelle scuole

Il Commissariato di polizia di Pontedera ha concluso le indagini su una lunga serie di furti avvenuti tra gennaio e marzo 2018 all’interno di scuole ed edifici pubblici di Pontedera. Un uomo di 29 anni, di nazionalità romena, è stato arrestato a Rosignano e denunciato alla Procura di Pisa.

Il ladro nel mese di gennaio si è reso autore di una serie di furti di portafogli e telefoni cellulari all’interno degli spogliatoi della palestra del Liceo Classico di Pontedera e della bicicletta di una insegnante di educazione fisica, nonché del furto di un telefono cellulare all’interno degli uffici del Comune di Pontedera.

Per questi reati, al tempo, è stato arrestato in flagranza e presentato all’udienza direttissima in Tribunale, al termine della quale il Giudice lo scarcerò in attesa di giudizio, vietandogli di far ritorno nel territorio comunale di Pontedera: "Il Prefetto ed il Questore di Pisa a loro volta - ha spiegato la polizia - alla luce dell’estrema pericolosità sociale del soggetto, gli applicarono l’allontanamento dal territorio nazionale, misura prevista anche per i cittadini europei se particolarmente pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, intimandogli di lasciare l’Italia entro un mese".

"Nonostante questo - hanno spiegato ancora dal Commissariato -  come hanno poi dimostrato le indagini appena concluse, il soggetto ha continuato a frequentare Pontedera, mettendo a segno verso la fine dello scorso marzo una serie di furti all’interno della Scuola Superiore Sant’Anna di viale Rinaldo Piaggio, impossessandosi nell’occasione di alcuni computer portatili e di una macchina fotografica".

Le denunce dei proprietari degli apparecchi rubati ed i filmati della videosorveglianza hanno permesso di riconoscere il ladro che ha continuato a violare luoghi e depredare persone, nonostante i divieti imposti dall'autorità. Per questi motivi è stato nuovamente denunciato alla Procura per furto, violazione dell’obbligo di lasciare il territorio nazionale e per essere nuovamente tornato nel territorio di Pontedera.

Nel frattempo, agli inizi di questo mese di aprile, il romeno è stato arrestato in flagranza in Rosignano per due furti e per resistenza e violenza a pubblico ufficiale ed è recluso nel carcere di Livorno.