Cronaca

Nozze combinate per il permesso di soggiorno

La Guardia di Finanza ha stroncato un giro di finti matrimoni tra italiani e extracomunitari. Sono 24 le nozze pagate tra i 6 e gli 8 mila euro

Si sposavano in comune per ottenere il permesso di soggiorno in Italia, nozze fittizie tra italiani e cittadini extracomunitari, perlopiù sudamericani e nordafricani, che così ottenevano il permesso di soggiorno. Ogni matrimonio sarebbe stato pagato tra i 6.000 e gli 8.000 euro.

A stroncare il giro di finti matrimoni la Guarda di Finanza di Livorno che ha stilato una lista di 24 matrimoni fasulli celebrati da ignari ufficiali di comuni livornesi.

Nell'indagine, portata avanti dalla procura di Livorno risultano indagate 56 persone, tra queste un uomo dominicano indicato dagli inquirenti come il fulcro del "sistema" matrimoni combinati che è stato arrestato. Altre 4 persone, alle quali è stato notificato l'obbligo di dimora, sono accusate di aver organizzato le finte nozze. A finire nei guai anche 24 livornesi – 15 uomini e 9 donne – che, tra il 2014 e il 2019, hanno celebrato le proprie nozze con i cittadini stranieri.

I reati contestati sarebbero quelli di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e induzione in falso in atto pubblico.