Settembre è da sempre un mese importante per l’archeologia di Rosignano: dopo la pausa estiva si svolge infatti, da oltre trent’anni, la tradizionale campagna di scavo a San Gaetano di Vada che vede impegnati docenti, ricercatori e studenti universitari e da qualche anno si è arricchita anche della presenza di una decina di studenti del Liceo Cecioni di Livorno.
Quest’anno la campagna ha avuto inizio il 1 settembre e durerà fino al 20. In questo periodo il nuovo cantiere di scavo, aperto lo scorso anno lungo Via del Porto (immediatamente a sud dell’area recintata Ineos-Solvay), e l’intera area archeologica messa in luce negli anni precedenti saranno visitabili con visita guidata, previa prenotazione al Museo Archeologico di Rosignano Marittimo.
Nei pomeriggi del sabato sono inoltre in programma degli incontri a tema, al Museo Archeologico Nazionale di Castiglioncello, altro fiore all’occhiello dell’archeologia rosignanese.
Sabato 6 settembre, alle ore 17 la dottoressa Lorella Alderighi, funzionario responsabile della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, parlerà degli Etruschi di Castiglioncello, illustrando la storia delle scoperte e degli scavi condotti tra otto e novecento nella località costiera e delle vicende del Museo. In quell’occasione sarà presentato, in anteprima, il nuovo apparato illustrativo su tablet del Museo.
Sabato 13 settembre, alla stessa ora, Edina Regoli, Direttore del Museo di Rosignano Marittimo, con Il gusto degli antichi, affronterà la storia della gastronomia etrusca e romana e del ruolo che ricopre nella tradizionale cucina toscana, arricchitasi in epoca medievale e rinascimentale, senza tuttavia dimenticare le sue origini.
Sabato 20 settembre, sarà la volta di Stefano Genovesi, responsabile scientifico del Museo Archeologico di Cecina e di Claudia Rizzitelli (Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana) con Rotte e commerci lungo la costa volterrana in età romana. Materiali inediti da relitti del tratto costiero tra il Fine e il Cecina.
Sabato 27 settembre, il ciclo si chiude con l’intervento di Susanna Sarti (Soprintendenza per i beni Archeologici) sulla Musica degli Etruschi, accompagnata dalla suggestiva riproposizione di suoni antichi di Francesco Landucci.
Al termine di ogni incontro un aperi-etrusco ci porterà alla ri-scoperta di sapori e saperi dimenticati. Per maggiori informazioni è possibile contattare la direzione del Museo Archeologico al n. 0586 724285 – 320 4314569 oppure la Coop. Capitolium al n. 0586 769022.
Fonte: Comune di Rosignano