Ha 23 anni, è laureando all'università di Pisa in economia aziendale, ha una spiccata passione politica e la volontà di costituire la prima consulta dei giovani di Santa Luce. Lui si chiama Matteo Bertini, ed è il consigliere più votato dai cittadini del borgo, con 94 preferenze incassate soprattutto fra i coetanei, che vuole avvicinare alle istituzioni.
"Nono abbiamo ancora stabilito il modo in cui il nuovo organo prenderà forma - spiega Bertini - ma abbiamo tutta la volontà di costiuire una nuova assemblea composta da ragazzi, una consulta per dare loro la possibilità di esprimersi e partecipare con idee e progetti".
Secondo Bertini, la partecipazione è stata la prima cosa a mancare fra i giovani (e in questo si trova d'accordo con il suo sindaco Giamila Carli, che estende il ragionamento all'intera comunità di Santa Luce). "Abbiamo disegnato un progetto insieme, per questo i cittadini ci hanno premiato - dichiara ancora il giovane consigliere. - Vogliamo puntare sul fatto che Santa Luce è piena di risorse che non vengono sfruttate, dobbiamo valorizzare i servizi e differenziarci come piccola realtà e tornare a contare sia a livello provinciale che regionale".
"Porterò la voce dei giovani nel consiglio comunale - continua Bertini - costituiremo la consulta giovanile per sviluppare idee e progetti". Poi, l'importanza dell'ambiente: "I ragazzi ci tengono, siamo sul 17 per cento di differenziata da almeno 5 anni, percentuali che fanno vergogna, per senso civico e per cultura è necessario un adeguato piano e una riorganizzazione del servizio".