Attualità

Da cava dismessa a monastero buddista

L'ex area di estrazione di Poggio alla Penna sarà recuperata e trasformata in un monastero buddista grazie ad un accordo di pianificazione

Recuperare l'area di una cava dismessa e trasformarla in un centro spirituale internazionale. Sarà fatto a Santa Luce, dove un'ex area di estrazione di Poggio alla Penna sarà recuperata e trasformata in un monastero buddista grazie ad un accordo di pianificazione reso possibile dalla collaborazione della Regione Toscana, del Comune di Santa Luce, della Provincia di Pisa e della Sopraintendenza per archeologia belle arti e paesaggio di Pisa.

L'iniziativa verrà presentata a Santa Luce domani alle 11 nella Sala Consilare del Comune. Saranno presenti tra gli altri l'assessore regionale al governo del territorio Vincenzo Ceccarelli, il sindaco di Santa Luce Giamila Carli, il presidente della Provincia di Pisa Massimo Angori, il presidente dell'Unione buddista italiana Filippo Scianna, il presidente dell'associazione Sangha onlus Massimo Stordi, il direttore dell’istituto buddista Lama Tzong Khapa Michele Cernuto e la coordinatrice progetto per il futuro monastero buddista Maria Sargentini.