Si è tenuto nella sala polivalente Niccolini nel Comune di Santa Luce il primo corso di formazione dedicata agli operatori in servizio nelle dieci Botteghe della Salute attive sul territorio delle Valli Etrusche. L’evento fa parte del progetto finanziato dalla Regione Toscana assieme ad Anci e Società della Salute Valli Etrusche. Presenti all'evento il presidente SdS Sandra Scarpellini, il sindaco di Santa Luce Giamila Carli, il direttore SdS Laura Brizzi e la coordinatrice della rete regionale Botteghe della Salute Anci Toscana Hilde March.
“La presenza di una rete di Botteghe della Salute diffuse sul territorio – hanno spiegato la presidente Sandra Scarpellini e la sindaca Giamila Carli – permette di assicurare servizi vicini al cittadino anche nei Comuni più piccoli o nelle zone più periferiche. Negli anni sono diventate un riferimento riconosciuto, facilmente accessibile e molto apprezzato dai cittadini. Gli operatori delle Botteghe della Salute informano e supportano i cittadini nella fruizione e nell’utilizzo dei servizi sanitari, sociali e altri servizi di pubblica utilità come la prenotazione di visite ed esami o la stampa di referti medici, il pagamento dei ticket o la scelta del medico e molti altri. Proprio per questo è necessario che gli operatori presenti siano adeguatamente formati. Incontri come quelli di oggi permettono di presentare in maniera sistematica quanto offerto in modo che il personale possa orientare e accompagnare alla fruizione dei servizi in maniera qualificata”.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti Franco Berti presentando l’organizzazione dei servizi sanitari territoriali, Anna Culicchi e Roberto Giuliani sul servizio infermieristico con particolare attenzione all'infermieristica di famiglia, Luca Boesini sulla organizzazione del servizio Cup, Daniela Bicchierini sui servizi socio sanitario per la disabilità e non autosufficienza e Laura Adorni Pallini sui servizi socio assistenziali per famiglie e minori.