Cronaca

Nel carrello una spesa da 900 euro ma pagano 60

In tre, di Collesalvetti e Livorno, sono stati arrestati in flagranza dai carabinieri, appena commesso il furto al supermercato Coop di Solvay

Nell’ambito di appositi servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei furti in genere, personale del Comando Stazione Carabinieri di Rosignano Solvay, coordinati dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Cecina, capitano Christian Bottacci, ha proceduto all’arresto di un 37enne di Collesalvetti e della sua convivente, di 42 anni, nonché di un loro complice e amico, 39enne di Livorno.

I tre, già notati di recente e sospettati di altri furti dal responsabile della sicurezza, sono stati colti in flagrante per il furto di numerosi generi alimentari e di altri prodotti da banco, ad alcuni dei quali erano stati rimossi i dispositivi antitaccheggio, del valore complessivo di circa 900 euro, asportati dall’interno del supermercato Coop via Berti Mantellassi a Rosignano Solvay. I tre, dopo aver pagato beni per 60 euro tramite le casse veloci "Salvatempo”, pensavano di farla franca ma così non è stato.

Le immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza hanno poi mostrato che, almeno in altre quattro occasioni precedenti, l’importo della spesa pagata tramite “Salvatempo” era sempre stato non paragonabile alla quantità dei beni nei carrelli. Ad esmpio per una affettatrice, del valore di 150 euro, non è emersa traccia di pagamento: rinvenuta a casa della coppia è stata posta sotto sequestro. Quanto rinvenuto in occasione dell’arresto, invece, è stato immediatamente restituito al responsabile della sicurezza del supermercato. 

Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno, tutti e tre sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa della giudizio direttissimo prevista per domani, lunedì 31 dicembre.