Attualità

Un nuovo impianto per trattare i rifiuti

Al via la “Fabbrica del futuro” con la firma del contratto per il nuovo impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti indifferenziati

È al via, grazie alla firma del contratto con la Società incaricata delle lavorazioni, la prima fase della “Fabbrica del futuro” di Scapigliato. Questo primo tassello prevede un investimento di quasi 4 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti solidi urbani indifferenziati, che sarà in grado di selezionare, trattare e recuperare i rifiuti che provengono dalle case e che non possono essere differenziati.

Iniziano così i lavori che vedranno la sostituzione del vecchio impianto realizzato ormai trent’anni fa e che all’epoca rappresentò una grande innovazione. Il nuovo TMB verrà realizzato con tecnologie moderne, più efficaci, che miglioreranno notevolmente gli aspetti ambientali poiché, da una parte, con la lavorazione in totale aspirazione dell’aria si eliminano le potenziali maleodoranze, mentre dall’altra la potenziata capacità di separazione e selezione del rifiuto garantisce una più elevata capacità di recupero di materia. 

Ad aggiudicarsi il lavoro chiavi in mano è stata la Società Tonello Energie della provincia di Vicenza.

“Finalmente, dopo molte tribolazioni dovute alla situazione sanitaria che stiamo vivendo, siamo riusciti a dare avvio ad uno degli importanti progetti previsti nel programma di sviluppo della Società che consentiranno di collocare il sito di Scapigliato fra i più moderni e tecnologicamente avanzati siti di trasformazione dei rifiuti a livello nazionale", commenta Stefano Soncini, manager di esperienza internazionale nel settore delle costruzioni che per tre anni accompagnerà lo sviluppo degli investimenti di Scapigliato.

“Quattro anni fa abbiamo presentato un grande e ambizioso progetto strategico che traghettasse Scapigliato da discarica a moderno e innovativo polo industriale, per garantire la trasformazione del rifiuto in risorsa, creando sviluppo, occupazione e un forte alleggerimento dell’impatto ambientale. Oggi passiamo dalle parole ai fatti. Questa è la prima colonna della ‘Fabbrica del futuro’, a cui seguiranno nei prossimi mesi ed anni opere ben più importanti”, ha dichiarato Alessandro Giari, presidente e Ad di Scapigliato.