Attualità

Trombe marine, la spiegazione degli esperti

Analisi svolta dal consorzio Lamma dopo gli episodi avvenuti nella zona. Individuate situazioni simili e possibili spiegazioni

Una analisi dei cinque eventi meteorologici che hanno prodotto danni significativi in una specifica zona del territorio comunale negli ultimi otto anni a causa dello sviluppo e del transito di trombe d’aria, l'ultimo solo poche settimane fa che ha fatto danni per un milione di euro ( vedi articoli correlati )

Il Consorzio Lamma ha prodotto dei risultati che evidenziano la presenza di elementi comuni a tutti e cinque gli eventi che si sono verificati. "Nello specifico, gli elementi in comune sono: la presenza costante di vento forte in quota (intorno agli 8/10 mila metri), la presenza di avvezione di aria fredda su aria calda, elevati valori di “shear” del vento, ovvero una variazione del vento in intensità e direzione salendo in quota, presenza del fronte freddo, elevati valori di umidità prima dell’ingresso di tale fronte freddo, linee di convergenza del vento nei bassi strati dell’atmosfera e intrusioni di aria più secca, prima in quota e poi al suolo".
Il Consorzio Lamma ha evidenziato che anche la morfologia del territorio costiero ha un'influenza sul possibile percorso delle trombe marine e come una zona pianeggiante sia più favorevole al possibile impatto delle stesse sulla costa. La zona di Rosignano è, infatti, la prima pianeggiante subito dopo la scogliera di Castiglioncello. 
Il quartiere colpito dalle trombe d’aria, infatti, è costruito su una zona pianeggiante situata a circa 200 metri dal mare, con solo dei campi interposti, una situazione adatta alla propagazione delle trombe marine verso l’interno.
Nonostante questo, visto che i fenomeni si sono sempre verificati nel quartiere “Palazzoni”, l’Amministrazione Comunale, a tutela dei cittadini, intende approfondire la questione e rafforzare a tal fine la collaborazione con il Consorzio Lamma.