Politica

"Spiagge libere? Si per alghe in putrefazione"

A segnalarlo è il consigliere di Fratelli d'Italia Stefano Scarascia che chiede chiarimenti e azioni concrete all'amministrazione comunale

"Nel tratto finale del lungomare Cristoforo Colombo verso Nord, cioè a poche decine di metri dalla salita che conduce alla pineta Marradi, si trova un breve tratto di spiaggia libera, circa 50 metri, che tale è definita dalla cartellonistica apposta dallo stesso comune, siamo quindi nel cuore della Castiglioncello turistica. Ebbene quella spiaggia è totalmente occupata da cumuli di alghe morte (posidonia, ndr) e putrescenti ed altri rifiuti che non sono frutto di una singola giornata di maltempo ma di uno stato di abbandono e di incuria totale e non recente".

La presenza massiccia di posidonia e rifiuti è stata sollevata dal consigliere comunale di Fratelli d'Italia Stefano Scarascia che in una nota ha denunciato il degrado dell'area.

"Verrebbe da pensare che sia voluto per qualche scopo punitivo nei confronti di Castiglioncello, che forse non risponde elettoralmente come si vorrebbe. - ha commentato - Il fatto è obiettivo, le foto parlano. L’Amministrazione ha predisposto un accantonamento di centinaia di migliaia di euro per chiudere la via Aurelia al traffico, ma non trova il modo di tenere ad un livello di decenza quella che sarebbe, tra l’altro, l’unica spiaggetta in quella località abbastanza fruibile anche da persone con limitate capacità di movimento. Cosa si aspetta ad intervenire? Forse la fine della stagione estiva per poter poi dare la colpa del tutto al cattivo tempo?".