"Per il Comune di Rosignano i temi della conversione dei rifiuti e del rispetto ambientale sono di fondamentale importanza e nonostante il lockdown dovuto alla diffusione del Covid-19 prosegue il processo per la progressiva conversione della vecchia discarica di Scapigliato in un nuovo ed innovativo impianto industriale che, nella logica dell’economia circolare, selezioni, tratti e recuperi i rifiuti, senza più sotterrarli, per trasformarli in materia prima secondaria, nuovi prodotti ed energia".
Lo afferma una nota del Comune che fa il punto sulla partita da giocare:
"L’obiettivo di Scapigliato srl. è realizzare la “Fabbrica del Futuro”, progetto pluriennale per la riduzione del flusso dei rifiuti in discarica, grazie ad impianti innovativi come il biodigestore anaerobico previsto nell'attuale piano economico finanziario e il parziale revamping dell'impianto di selezione (TMB) che sarà completato con un secondo lotto di interventi dedicati alla selezione e recupero dei rifiuti speciali entro il 2025, la cui progettazione avverrà entro il 2023. L'elemento centrale del progetto, nonché l'obiettivo primario, è la riduzione del conferimento dei rifiuti, che dovrà cessare dal 2030.
Il progetto, ovviamente, ha profonde radici anche sotto il profilo finanziario, garantendo caratteristiche di solidità e solvibilità, senza le quali non avrebbe potuto ricevere alcun finanziato dai vari istituti bancari".
"L'amministrazione comunale – spiega l'Assessore all'Ambiente, Vincenzo Brogi – ha fortemente voluto questo progetto e farà tutto il possibile affinché si concretizzi il prima possibile. Chiaramente servono importanti investimenti per realizzare un percorso così complesso e articolato. Per questo crediamo che sia da valutare positivamente la disponibilità di Alia spa, che è la più importante azienda pubblica di servizi ambientali della Toscana, ad investire sulla nostra realtà e ad arricchire il patrimonio e la dotazione industriale e di sviluppo del nostro territorio. In questo modo, senza pesare sulle tasche dei cittadini, avremo un sistema imprenditoriale pubblico capace di poter investire ancora in futuro".