Politica

Sanità, "problemi urgenti da troppo tempo"

Dall'Unione comunale Pd la riapertura del dibattito per provare a sollecitare una linea risolutiva per le problematiche che interessano il territorio

Foto di repertorio

L’Unione Comunale del Pd di Rosignano Marittimo discute di sanità territoriale e tira le somme nel contesto del processo di riforme del servizio sanitario della Toscana. All'iniziativa erano presenti Sandra Scarpellini, presidente della Società della Salute Valli Etrusche, e Daniele Donati, sindaco di Rosignano Marittimo. 

"Ormai, da troppo tempo, sono problemi urgenti da risolvere, la carenza di operatori sanitari, la riorganizzazione del sistema territoriale di emergenza-urgenza, aumentare l’uso di strumenti digitali nell’assistenza sanitaria, rendere i sistemi sanitari più sostenibili, condividere informazioni e ridurre le diseguaglianze di accessibilità ai servizi. Va affrontato il problema di carenze di personale medico ed infermieristico, va tutelato l’impiego a tempo pieno evitate le uscite precoci dal pubblico verso il privato, per contrastare forme di sanità privata sostitutiva di quella pubblica, che riesce a dare risposte più veloci alla domanda di prestazioni favorendo una forte discriminazione sociale ed aumento delle disuguaglianze. - hanno commentato dall'Unione comunale Pd - Il Governo centrale deve garantire maggiori risorse finanziarie nella sanità pubblica, valorizzare l’impiego nella sanità pubblica; la Regione deve riconsiderare l’offerta dei servizi sul territorio per garantire l’uguaglianza sostanziale di accesso e prestazione. Le caratteristiche dei territori, fisico morfologiche e demografiche, non possono non essere adeguatamente considerate nella riforma dei servizi di emergenza. Una maggiore presenza di medici in servizio è indispensabile in territori con popolazione dispersa e dove prevale oltretutto la presenza di ospedali di secondo livello ove non tutte le cure possono essere garantite e quindi risulta necessario accompagnare il malato in un trasferimento tempo-dipendente".

Il sindaco di Rosignano Daniele Donati si è detto consapevole della necessità di garantire i servizi integrando il modello strutturale/territoriale e il modello di prestazioni sanitarie per non rischiare di costruire la scatola senza il contenuto.  La presidente della Conferenza dei sindaci Sandra Scarpellini ha riconosciuto come nel panorama regionale la sottovalutazione del territorio costiero dove l’innalzamento dell’età media delle popolazione e la diminuzione della natalità si accompagna alla particolarità dei picchi di presenza estivi di popolazione.

"La riflessione del Pd - hanno concluso - ha costituito un ripresa di confronto sulle tematiche sanitarie che andranno approfondite senza disperdere il patrimonio di idee ed esperienze esistenti, riprendendo la pratica dell’ascolto di chi questi problemi li vive quotidianamente sulla propria pelle".