Il Consiglio comunale di Rosignano Marittimo, nell’ultima seduta che si è svolta il 30 Ottobre, ha approvato l’ordine del giorno del M5s in merito alla proposta di legge sul salario minimo, con i voti favorevoli oltre che del M5s, di Rosignano nel cuore e Pd.
"Una votazione per alzata di mano, senza che nessuno si sia interessato di ciò che prevede la proposta di legge. - ha osservato Alessandro Bartoli del consiglio direttivo di Fratelli d'Italia a Rosignano - Il 4 Luglio 2023 è stata presentata alla Camera dei Deputati da parte di alcuni Onorevoli di centro-sinistra, la proposta di legge per l’istituzione del salario minimo a 9 euro lorde l’ora. Una legge che si snoda in 8 articoli, che ho letto con molta attenzione, arrivando alla conclusione che scritta in questa maniera è molto pericolosa, generica, approssimativa e rischia di essere controproducente".
"Se come afferma la sinistra, il salario minimo legale è la soluzione, perché i partiti che adesso lo chiedono a gran voce, non lo hanno introdotto negli anni in cui sono stati al governo? - ha proseguito - In Italia un’altissima percentuale di lavoratori è coperta dalla contrattazione collettiva, cioè da contratti di riferimento che sono firmati dai sindacati, il 97% di questi contratti è firmato da Cgil, Cisl e Uil, tutti questi contratti prevedono già una retribuzione minima per ogni settore. Con l’introduzione del salario minimo legale a 9 euro lorde l’ora, quindi stiamo parlando di 7 euro l’ora in tasca agli operai, cifra più bassa di tante retribuzioni minime previste dai Ccnl in vigore, il paradosso, è che il salario minimo rischia di diventare un parametro sostitutivo non aggiuntivo, con il risultato di peggiorare il salario di molti più lavoratori di quelli ai quali lo migliorerebbe".
"Questa è la ragione per cui Fdi è contraria a questa proposta di legge, ovviamente questo non significa che il problema non esista, sarebbe meglio presentare una proposta seria, contro i salari bassi, che possa fornire dei parametri salariali per quei settori e lavoratori che non sono coperti e garantiti dalla contrattazione collettiva che allo stesso tempo possa aumentare i controlli per contrastare il lavoro irregolare, falsi contratti part time e altri reati del genere. Questa proposta di legge è un'altra cosa mal pensata da parte della sinistra, sempre a scapito degli italiani", ha concluso Bartoli.