La Guardia di Finanza ha portato avanti l’operazione “Clean Economy”, condotta dalle Fiamme gialle di Castiglioncello, coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di Firenze e che ha visto il coinvolgimento di due società del territorio livornese.
"Un’azione scaturita da indagini fiscali nei confronti delle due società e di una terza impresa sempre di Livorno", ha spiegato la Gdf, che ha ricostruito migliaia di operazioni, con "Incassi non dichiarati al fisco", sempre secondo la Finanza, pari a circa tre milioni di euro.
Nei confronti di cinque persone coinvolte nell'inchiesta è scattato il sequestro di disponibilità finanziarie, partecipazioni societarie, autovetture e di tredici unità immobiliari, per un importo di 1,3 milioni di euro.